Città di Ciampino, Francolini: "Ci crediamo fino alla fine"

La stagione è agli sgoccioli, ma in casa Città di Ciampino gli obiettivi, che ad inizio stagione sembravano irraggiungibili, non sono ancora sfumati. Certo ci vorrà anche una buona dose di fortuna, dato che i quattro punti di distanza da Urbetevere e Vigor Perconti non sono facili da colmare in sole due gare, oltre sicuramente al fatto che i rossoblù dovranno ottenere bottino pieno nelle partite restanti. Francolini però dimostra di crederci ancora perchè quello che la sua squadra ha costruito durante l’anno è davvero qualcosa di speciale e darsi per vinti a questo punto non rientra nei piani. Con il mister, da noi intervistato, siamo partiti da lontano, analizzando passo dopo passo la stagione corrente: “Non voglio parlare di risultati, un po’ perchè è ancora tutto aperto, ed un po’ perchè sono più rilevanti le prestazioni che ci hanno portato ad essere dove siamo ora. Lo scorso anno con questo stesso gruppo abbiamo raggiunto la salvezza posizionandoci a metà classifica. Questo rende ancor più speciale il nostro cammino in quanto siamo ancora in corsa per la seconda posizione e stiamo tenendo dietro società molto più blasonate e attrezzate della nostra. Tutto questo non è un caso, ma è frutto del lavoro di tutti, dalla società, allo staff, ma soprattutto dei ragazzi e delle loro grandi capacità. Il nostro girone era complicatissimo, nonostante questo siamo riusciti a sovvertire i pronostici ritrovandoci ad oggi ancora a poter sperare nei playoff”. Di seguito chiediamo al mister di raccontarci la partita più bella di quest’anno: “Ammetto che la scelta non è facile perchè abbiamo messo a segno tante belle vittorie ma quella che mi è rimasta più negli occhi è senza dubbio la più recente vittoria con il Tor di Quinto. Oltre per il prestigio degli avversari e per l’enorme passo in classifica che ci ha fatto fare, quello che mi è rimasto di questa partita è la grande solidità e la grinta dimostrata. Una gara perfetta sotto tutti i punti di vista”. Successivamente chiediamo scherzosamente a Fracolini cosa ha fatto a Mocanu in questa ultima parte di stagione, e lui ci risponde così: “Non è tanto cosa ho fatto io quanto cosa ha fatto lui (ride ndr.). E’ un ragazzo che conoscevo già dai tempi della Tor Tre Teste ed il suo potenziale è sempre stato negli occhi di tutti. Poi come spesso accade in questo sport i giocatori hanno bisogno di una scintilla, che può essere il gruppo, l’ambiente o il mister, che permettono di esprimersi nel migliore dei modi e di dare il meglio. E’ vero che in quest’ultima parte di stagione il suo rendimento è cresciuto specialmente perchè si è fatto notare a suon di gol, ma in realtà la sua annata è stata splendida sin dall’inizio. Mocanu ha mantenuto il suo rendimento con costanza nelle prestazioni ed anche nei gol. E’ un gran giocatore e gli auguro il meglio, ma soprattutto di mantenere l’equilibrio che ha trovato adesso perchè se manterrà questo temperamento, questa fame e voglia che ha messo in campo potrà raggiungere tutti gli obiettivi che vuole”.
In chiusura il mister dedica due battute alla volata finale; due gare a seguito delle quali il suo City sarà dentro o fuori i playoff: “E’ vero che dipendiamo dai risultati altrui, ma senza vittorie non possiamo sperare neanche in quello. Per questo dal canto nostro abbiamo l’obbligo di approcciare alle ultime due gare proprio come abbiamo sempre fatto. Se siamo qui è perchè abbiamo affrontato tutte le partite una alla volta, senza fare nessun tipo di calcoli, ed è proprio questo che chiederò ai ragazzi. Sabato non sarà facile perchè affrontiamo una squadra che è in lotta per salvarsi e di conseguenza proverà a darci filo da torcere. Finita la nostra partita, sperando di fare risultato, guarderemo i risultati delle altre squadre; se avranno fatto i tre punti gli faremo i complimenti, altrimenti aspetteremo l’ultima di campionato continuando a crederci”.