PRE GARA
Sansa, Uras suona la carica: "Vogliamo continuare a sognare"
Il mister della compagine rossoblù, alla vigilia dell'importante match di domani, ci racconta come si vive l'attesa nello spogliatoio
Piero Uras vuole continuare a sognare insieme ad i suoi ragazzi. L’impresa non sarà facile come lui stesso ammette, ma arrivati a questo punto il Sansa ha l’obbligo di crederci fino in fondo. Abbiamo intervistato il mister rossoblù alla vigilia dell’importante sfida contro l’Urbetevere che definirà la griglia delle semifinaliste. Le due compagini sanno che in caso di passaggio del turno ad attenderle ci sarà la Tor Tre Teste di Mei. Ma facciamo un passo indietro insieme ad Uras che ci racconta che aria si respira nello spogliatoio in questi giorni prima della grande sfida: “E’ facile immaginarsi il fermento interno allo spogliatoio. I ragazzi sono pronti e nutrono una gioia immensa al solo pensiero di dover affrontare una sfida così. Per molti di loro sarà una prima volta ed è per questo che sto lavorando molto sulla mentalità. A livello di gioco ci siamo e lo abbiamo dimostrato durante l’anno, per questo è importante adesso concentrarsi sulla testa dei ragazzi. Sappiamo che non sarà come una solita partita di campionato e che per vincere ci vorrà molto di più”. Di seguito, alla luce di quanto detto, chiediamo al mister come si lavora sulla mentalità in gare come queste: “Personalmente cerco di mantenerli tranquilli, li faccio divertire perchè l’essenza del calcio è anche questa. Sto cercando di azzerare le pressioni esterne che una gara di questo tipo può creare, anche perchè la sentiranno già di loro. I ragazzi sanno di essersi meritati tutti i riconoscimenti ricevuti ed vogliono continuare a percorrere questa splendida favola”. In ultima battuta chiediamo ad Uras cosa si aspetta dagli avversari dell’Urbetevere: “Sapevamo di dover incontrare o l’Urbetevere o la Vigor Perconti, due squadre che sono sicuramente abituate ad eventi di questo genere. Personalmente non conosco troppo gli avversari, non perchè li sto sottovalutando chiaramente, ed anzi nutro molto rispetto per loro, però in questo momento mi interessa di più guardare in casa nostra, anche perchè non dobbiamo cambiare il nostro rodato modo di giocare. Sicuramente dobbiamo prestare più attenzione del solito, ma in ogni caso non ci snatureremo. Vogliamo fare bene e possiamo farlo solamente se manterremo in rullino di marcia compiuto nel corso della stagione. Vogliamo continuare a sognare!”.