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l'intervista
15 Maggio 2019
Massimo Bonanni, mister Ostiamare ©shotsport
Signore e signori, l’Ostiamare ha ufficialmente raggiunto la finale playoff. Quale frase migliore per riassumere brevemente lo stupefacente percorso dei biancoviola, tuttavia, in circostanze come questa, è doveroso analizzare anche il come siano riusciti a centrare questo traguardo. Questo perché la formazione del litorale non ha soltanto vinto, ma ha dominato, sempre, dalla prima giornata di campionato fino all’attesissima semifinale, disputata contro il Savio. “Devo complimentarmi con tutta la squadra, anche chi non ha giocato è stato partecipe al 100%” – spiega Massimo Bonanni, tecnico dell’Ostiamare – “Sono orgoglioso, ai nastri di partenza nessuno ci accreditava come possibili finalisti, per questo i miei ragazzi meritano di essere elogiati” Ai biancoviola, però, non saranno concessi cali di tensione, venerdì ad attenderli ci sarà la Nuova Tor Tre Teste. “Saranno giornate impegnative, non lo nego. Siamo giunti all’atto conclusivo, vogliamo toglierci quest’ultima soddisfazione, ma accetteremo di buon grado l’esito dell’incontro, qualunque esso sia, perché non cancellerà quanto di buono siamo riusciti a compiere”. Interpellato sulle capacità dei propri giocatori nel saper interpretare i momenti della partita, Bonanni ha dichiarato: “Siamo cresciuti tantissimo sotto il profilo mentale. Nonostante il gol subito al termine della partita contro il Savio, posso ritenermi soddisfatto”. Per concludere, l’allenatore ha rivolto nuovamente lo sguardo verso la finale, concentrandosi, però, maggiormente su quello che riserverà il campo: “Rispettiamo i nostri avversari, ma non snatureremo il nostro modo di giocare. Non partiamo sconfitti, daremo loro battaglia, poi se saranno più bravi gli stringeremo la mano”.
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