REGIONALI

Circolo Canottieri Roma, Luzi: "Ragazzi troppo imprecisi"

Il tecnico giallorosso commenta il 1° ko stagionale per mano del Trastevere, definito di una dimensione diversa

Crolla l'imbattibilità stagionale del Circolo Canottieri Roma. Dopo il primo posto nel girone, i giallorossi si sono imbattuti nella prima (e unica) formazione capace di far scoprire ai ragazzi di Gianluca Luzi il sapore della sconfitta. Un retrogusto amaro quello che è rimasto nella capolista del raggruppamento B, come affermato dallo stesso allenatore. "Sconfitta giusta" - ha cominciato l'analisi -. "Loro hanno dimostrato di essere più pronti, di una dimensione diversa dalla nostra: hanno il pullman, lo stadio e la prima squadra in Serie D. Tutti dettagli che fanno la differenza negli scontri diretti. Noi abbiamo fatto tantissimo e benissimo durante l'anno perchè abbiamo vinto il campionato, però con il Trastevere non siamo stati perfetti. Nel primo tempo abbiamo corso pochi pericoli e avremmo avuto un paio di occasioni per passare in vantaggio. Il primo gol, molto sfortunato, ha cambiato la partita. Abbiamo subito il contraccolpo psicologico e, di ritorno dagli spogliatoi, abbiamo concesso anche il 2-0. Poi siamo stati molto imprecisi in fase di finalizzazione: è mancato quel cinismo che ci avrebbe potuto permettere di arrivare sul 3-2 nei minuti di recupero. E quindi avremmo trovato coraggio e voglia per centrare il pareggio, che ci avrebbe garantito l'accesso alla finale pur non essendo tra le due la squadra più forte". Si interrompe con un netto 4-1 l'annata, comunque stra-positiva, del Circolo Canottieri Roma. "La stagione è stata esaltante. Dopo che questo gruppo avesse vinto per due volte il titolo Provinciale, chiudere in testa e da imbattuti al primo anno i Regionali è qualcosa di straordinario. L'unico problema è che il nostro è un ambiente particolare, in cui non si dà tanta importanza allo sport: ci sono difficoltà nel fare gli allenamenti perchè la squadra non è mai al completo. E questo, quando ci si imbatte in società come il Trastevere, è un aspetto da non trascurare..."

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