Viterbese, Ricciarelli: "Non vediamo l'ora di iniziare"

La VIterbese si rimbocca le maniche: questo sabato il campionato Under 16 apre i suoi battenti e i leoni di Viterbo scenderanno in campo per il primo confronto, subito impegnativo, fra le mura amiche: arriverà l'Ostiamare. Aggregato quest'anno allo staff dei 2004 è Matteo Ricciarelli, tecnico in seconda alla guida del gruppo insieme a mister Antonio Capotosto. "Mi sono da subito trovato bene qui", ci spiega Ricciarelli, "Con mister Capotosto c'è stata da subito intesa, si tratta di un allenatore con idee interessanti ma che, soprattutto, sa come lavorare con i giovani e valorizzarli. So che è arrivatro in corsa lo scorso anno, un grosso acquisto per la società secondo me." Sulla squadra: "Questo è un gruppo che proviene dal campionato Nazionale, svolto lo scorso anno con buoni risultati. Appena ho visto lo squadra ho capito che ci sono sicuramente delle individualità importanti, che possono fare la differenza. Però dobbiamo imparare, e stiamo lavorando in questa direzione a livello di staff, a pensare di più come squadra, come collettivo, e meno come insieme di solisti. Dobbiamo essere bravi noi allenatori, anzitutto, a far giocare bene i ragazzi insieme: ci stiamo concentrando molto su questo." Questo sarà un anno di preparazione anche in vista del prossimo, quando la squadra tornerà nel contesto nazionale. "Questo deve essere uno stimolo per gli stessi ragazzi: occorre far bene per arrivare pronti e arruolabili nella prossima stagione. L'Elite? Questo è un torneo che, rispetto ai Nazionali, ha un'intensità più alta, c'è meno tempo per pensare. Dobbiamo partire subito bene, ecco perché nel precampionato abbiamo affrontato amichevoli contro avversari di grosso spessore dell'altro girone: abbiamo voluto subito cercare un ritmo autentico, da campionato." Sabato arriva l'Ostiamare. "Sappiamo, da quel che ci hanno detto, che si tratta di un gruppo interessante. Dovremo stare attenti e puntare subito a fare di casa nostra un fortino temuto."