La Voce del capitano, Mortali e la sua Boreale

La Boreale Don Orione è entrata a far parte del palcoscenico d'Elite pochi giorni prima dell'inizio della stagione, in seguito al ritiro del Ferentino. Un gruppo, quello allenato da mister Valentino Ameli, che non ha intenzione di sfigurare, anzi: vuole giocarsi nel migliore dei modi l'opportunità che gli è capitata. Ne abbiamo parlato con il capitano della Boreale, Leonardo Mortali, a margine della sfida con il Giardinetti pareggiata 0-0. "Devo dire che la partita è andata abbastanza bene, contro una squadra difficile da affrontare, soprattutto fuori casa. Penso sia un punto importante. Se ripenso alla partita mi rendo conto che abbiamo subìto poco, in termini di occasioni per loro, siamo riusciti a tenere bene e nel primo tempo avremmo potuto anche sbloccarla in più di un'occasione." Per quanto riguardal'esordio stagionale, invece, una sconfitta ha aperto la stagione della Boreale fra le mura amiche del Don Orione. "Purtroppo abbiamo sbagliato due rigori in quell'occasione, lo vedo sinceramente come un risultato bugiardo. Sarebbe potuta finire diversamente." Una situazione particolare, come detto, quella della Boreale, che si è ritrovata a dover esordire in Elite pochi giorni prima dell'inizio del torneo. "Ne siamo rimasti contenti. Siamo una buona squadra, molto unita, anche i nuovi si sono integrati, e speriamo tanto di poter fare bene." Mortali da tanto tempo indossa i colori della Boreale. "È una società in cui mi sento a mio agio, dove credo di essere cresciuto tanto: c'è un ambiente molto bello. Cosa significa per me la fascia al braccio? Per me un bravo capitano deve essere importante nello spogliatoio, deve riuscire a farsi capire sia lì che in campo, sia a parole ma anche per il modo in cui gioca e si sacrifica." Mortali è un difensore centrale, strutturato, che bene ha figurato in campo contro il Giardinetti: "Mi piacerebbe migliorare dal punto di vista tecnico. Punto di forza? Non dico uno dei miei, dico quel di tutto il reparto: ci muoviamo bene, insieme." Concludendo con un augurio alla squadra: "Auguro a noi di fare il meglio possibile, per vedere dove ci porterà questo campionato."