L'INTERVISTA
Lodigiani, Lorenzetti "Adesso può cominciare un'altra stagione"
Il tecnico è convinto dopo aver superato la prova del 9 con il Savio. I biancorossoblu possono rientrare in corsa
Daniele Lorenzetti lo aveva etichettato come uno scontro spartiacque, e così è stato. La Lodigiani vince di misura con il Savio e si regala la possibilità di cominciare un'altra stagione, dove l'imperativo sarà quello della ricerca della continuità per rendere la classifica sempre più positiva. A 80' dal giro di boa, i biancorossoblu hanno centrato un successo fondamentale che vuol dire 8° posto a 23 punti, con la 4ª piazza distante appena 4 lunghezze e che adesso può davvero cominciare a far gola. "Per noi fare risultato era vitale, indipendentemente da come sarebbe maturato - ha commentato il tecnico -. La vittoria è arrivata dopo una prestazione non perfetta, ma credo che il 2-1 finale sia giusto. Siamo stati bravi a subire poco, come del resto facciamo quasi sempre in casa, dove cerchiamo di governare la partita. Non era facile contro il Savio avere la totalità del campo senza concedere nulla, qualcosa abbiamo rischiato anche nel finale, ma siamo riusciti a portare a termine un incontro sulla carta difficile e che adesso permette di vedere la classifica con occhi diversi". Il succo del discorso è proprio questo: adesso può cominciare un altro campionato. "Sapevamo di dover fare risultato perchè adesso abbiamo 2 trasferte consecutive con Agora e CSS Tivoli. Partite in cui dovremo assolutamente sfatare il tabù delle partite esterne, in cui non abbiamo mai vinto. Questo è il 2° successo consecutivo e vogliamo aprire un filotto. La continuità di rendimento è il nostro obiettivo, perchè ci siamo prefissati di arrivare alla sfida con la Tor Tre Teste del 1° febbraio con più punti possibili. Ne avevamo chiesti 12 nel mese di gennaio, e al momento siamo in linea. Con il Savio era la prova, sulla carta, più difficile, ma adesso arriverà l'esame di fare risultato fuori casa". Lorenzetti ha un'ultima battuta sulla gara che chiuderà il girone d'andata. "Sarà un piacere andare a trovare mister Ardone, tecnico dell'Agora, che è un amico. Mi dispiace per lui, ma spero di fare quello che è più giusto per la squdra che alleno. Ci aspetta una settimana che ci deve proiettare ad una trasferta lontana, da cui dobbiamo tornare con una classifica ancor più positiva".