REGIONALI
Oltre l'Elite: il grande esempio del Consalvo a Isola Liri
Una storia da copertina. Una storia che merita di essere evidenziata e raccontata. Quella di una squadra di valori, dentro e fuori dal campo
Basta guardarsi intorno, aprire gli occhi. Immaginare che siamo uomini, non macchine. Siamo sogni e fantasia, non algebra e calcoli. Ci sono storie bellissime che iniziano dalla porta di servizio, quasi per caso. Ci sono storie che sono autentiche lezioni di sportività. Ci sono storie che non guardano ai colori della maglia, al nome stampato sotto lo stemma, agli scarpini che indossi. Ci sono storie che meritano di essere raccontate e non circoscritte al singolo momento in cui avvengono.
Questa è la storia di un sabato pomeriggio qualunque, destinato a diventare un sabato pomeriggio da memorandum.
Il Consalvo di mister Emilio Carnevale è ospite dell'Isola Liri. Il risultato finale conta per i referti, il giudice sportivo e le classifiche: è quello del campo che vale tre punti. Poi se scavi a fondo, come la goccia che taglia la pietra, ti accorgi di un particolare: a fine partita lo spogliatoio di "casa tua" è ordinato, pulito. Trattato con il massimo rispetto. Abbiamo vinto tutti. Sembra una scena d'altri tempi, da Premier League. Un comportamento esemplare, British Style, che un emozionato e orgoglioso Emilio Carnevale descrive così: "Sapevamo dell'ambiente e non avevamo alcun dubbio sulla correttezza. Siamo arrivati a Isola Liri con diverse defezioni per influenza, in undici e siamo andati consapevoli di trovare una squadra che, a mio parere, è la squadra che merita di vincere il campionato come organico e correttezza. Rivolgo i complimenti personali e della società a mister Nico Lucente perché noi abbiamo rischiato di non scendere a Isola e ci è venuto incontro dicendo: "Se voi giocate in sette, noi giochiamo in sette". Abbiamo apprezzato l'articolo anche con il direttore sportivo. Noi partiamo da un'idea di sport e di calcio basata sul rispetto dell'avversario, comportamento corretto nei confronti dell'arbitro e di integrarsi per creare un gruppo sin dall'allenamento".
FairPlay e valori: la bellezza dello sport
Il cartellino verde della classifica "FairPlay" introdotto in via sperimentale dalla Serie B nella stagione 2015 - e poi passato in quarantena - sarebbe con votazione plebiscitaria da attribuire a questo splendido Consalvo, protagonista di un gesto che travalica e abbatte il muro del tifo: "L'accoglienza dell'Isola Liri ci ha stupito. Pubblico correttissimo. Spero che Isola vinca il campionato perché lo merita. Al di là del risultato, in sette mesi, ho visto la squadra giocare a pallone e aiutarsi con i compagni. La classifica non è felice, i ragazzi giocano insieme da quest'anno e ora cerchiamo di iniziare il ritorno con qualcosa che ci dia animo, magari una vittoria". Carnevale elogia staff e società: "Giornata piena di orgoglio. Ringrazio l'addetto stampa dell'Isola Liri per le bellissime parole. Ripartiamo da lì con orgoglio: siamo una bellissima realtà, società con gente di valore, un presidente storico e persone semplici che danno importanza a tutto quello che facciamo. Sono orgoglioso di aver accettato quest'anno l'incarico del Consalvo perché è una delle prime volte in cui ho trovato una realtà bella e spero di continuare a viverla. Grazie ai ragazzi, allo staff composto da Fausto Carnevale, uomo di esperienza calcistica che ci dà una grandissima mano sotto il profilo tecnico-tattico e ad Alessandro Cicere, dirigente preziosissimo e sempre presente. La salvezza è un sogno e lotteremo fino alla fine per raggiungerla". Sabato 25 gennaio 2020 rimarrà indelebile nella storia del Consalvo, una giornata che va oltre ogni record, ogni possibile primato. Da preservare, custodire e conservare per sempre.