Massimina, Giudici: "Siamo pronti per l'Aurelia Antica"

Tutto pronto per il giro di boa a via di Casal Lumbroso: il Massimina si prepara per affrontare il big match con l'Aurelia Antica dopo la lunga sosta senza partite di classifica, con un solo desiderio: dimostrare di essere più forti di quanto fatto vedere in occasione del primo incrocio stagionale. "veniamo da una lunga pausa di tre settimane", ci spiega il tecnico del gruppo, Fabrizio Giudici, "dove abbiamo richiamato i ragazzi ad una mini preparazione tramite la quale dove abbiamo cercato di stimolare forza, velocità e resistenza. Ma nelle nostre sedute di allenamento non manca mai il pensiero, quel meccanismo che l'atleta deve affrontare, elaborare e saper gestire, nel più breve tempo possibile, facendo sì di trovare la soluzione migliore, in ogni circostanza. L'intelligenza, la ragione del movimento dettato dal corpo, in tempi brevi. Questo secondo me è basilare nel calcio e stiamo lavorando con costanza e impegno su questo. Oggi si pensa tanto, e lo vedo, a costruire 'l'atleta robotizzato', dove la morfologia, secondo alcuni, sostituirebbe l'intelletto e il piede. Noi al Massimina lavoriamo diversamente. E ringrazio per questo i direttore Mezzatesta e Spaccatini: le nostre idee collimano". E verso la fine della preparazione... "Abbiamo terminato il lavoro con due amichevoli con i nostri 2003: ne sono rimasto soddisfatto, sotto ogni punto di vista. Ottimi segnali quelli ricevuti in vista del rientro in campo". Che sarà appunto contro l'Aurelia Antica, una capolista che, sinora, le ha vinte tutte senza eccezioni. "Affronteremo la prima gara di ritorno contro una grande squadra: la ricordo per la sua grande compattezza in campo. Il loro punto di forza? Una linea difensiva di primissima qualità e un attacco da capogiro: parlano i numeri 94 gol fatti, 6 subiti. In tutto questo noi cercheremo di fare la nostra gara, giocando come sappiamo fare. Cercheremo di puntare forte sulle nostre ripartenze, cercando di concretizzare al meglio quello che il match offrirà. Rispetto per tutti, paura di nessuno".