Sansa, Giovannetti: "Nel calcio come nella vita"

"Il Calcio come la vita", definizione più volte attribuita a questo splendido sport, accezione che è più che mai coerente con il periodo che stiamo vivendo, come sottolineato dal tecnico del Sansa, Manuel Giovannetti: "La nostalgia del campo si fa sentire sempre di più e non è facile contrastarla - ha commentato - I weekend sono i giorni più duri, mi mancano l'adrenalina e i miei ragazzi, questo momento è difficile soprattutto per per loro". In un contesto così delicato, la tecnologia ci permette comunque di mantenere "i contatti" con le persone più care: "Alla squadra è stato inviato il programma atletico da eseguire, nel rispetto delle regole; ci ritroviamo spesso in videochiamata per rinvigorire lo spirito e per ricordare la buona stagione che stavamo disputando". Prima dello stop infatti, i rossoblu si sono piazzati fuori dalla zona calda della classifica: "Visti i risultati potevamo sicuramente fare di più, in alcune occasioni abbiamo pagato lo scotto della categoria, ma il livello delle prestazioni mi ha comunque soddisfatto - ha dichiarato - Ammetto un po' di rammarico, ma i miei giocatori si sono resi protagonisti di prove superbe". Il Sansa si è dimostrato un ostico avversario anche per le compagini più blasonate e attrezzate: "Siamo stati un osso duro per i top club, nelle sfide di cartello abbiamo sempre espresso un bel gioco. La partita che più ho a cuore? Sicuramente la vittoria contro l'Accademia Calcio Roma, prestazione eccellente dal punto di vista tecnico e di intensità; non posso non citare i match con Savio e Tor Tre Teste, nonostante le sconfitte subite e i successi con Città di Ciampino, Pro Calcio Tor Sapienza e Lodigiani". Manuel Giovannetti ha infine concluso la sua analisi con un messaggio: "Stiamo attraversando una fase che entrerà nei libri di storia, credo che lo sport ci possa insegnare quei valori utili per la quotidianità. Quello che mi sento di dire è di rimanere uniti e di tenere duro, per poi tornare ad esultare tutti assieme".