Grifone Monteverde, Guida: "Partire bene è fondamentale"

Buona la prima per gli under 16 élite del Grifone Monteverde, che calano il poker contro il Fiano, dopo aver saltato la giornata di apertura del campionato causa rinvio. Abbiamo quindi sentito le parole di mister Guida, che può dirsi soddisfatto del lavoro dei suoi: “Venivamo da un bellissimo Beppe Viola, in cui ci ha fermato solo la Romulea in finale, avevamo voglia di rivalsa, e stavamo lavorando bene dall’estate, la squadra era già carica e non abbiamo avuto nessun affanno nella preparazione verso l’inizio del campionato, eravamo pronti e affamati”. Il Grifone non è stato messo in difficoltà dal rinvio della prima giornata, facendosi trovare subito pronto alla prima occasione: “Era importante partire bene, il campo di casa deve essere come un fortino, è fondamentale vincere da subito per assicurarsi punti preziosi verso la qualificazione ai playoff, quindi questo rinvio non ha abbassato la nostra concentrazione, con il Fiano abbiamo fatto una buona gara, unica pecca la poca cattiveria sotto porta nel primo tempo, ma siamo stati comunque bravi ad avere pazienza e concretizzare le occasioni seguenti”. La prossima sarà contro il Tivoli, che ha totalizzato 0 punti nelle prime due: “Contro il Tivoli dobbiamo mantenere la nostra mentalità e seguire il nostro obbiettivo, ossia fare più punti possibili da subito, dico sempre ai ragazzi che bisogna correre senza aspettare nessuno, a Tivoli giocheremo con rispetto, sapendo che le partite fuori casa sono sempre insidiose, importanti saranno la calma e la pazienza”. Infine il mister ha parlato del caos causato da rinvii e sospensioni legati al problema Covid: “Per ora l’élite può continuare regolarmente la stagione, aspettiamo comunque comunicati ufficiali sperando per il meglio, per i ragazzi sarebbe una brutta batosta fermarsi, soprattutto dopo la ripresa in seguito a 8 mesi di inattività, la nostra società rispetta con precisione tutte le regole in vigore, dall’entrata in campo a scaglioni al riconoscimento con la mascherina, perché serve la massima attenzione, ma personalmente credo che si debba imparare a convivere con questo problema, fermare di nuovo il campionato mi sembra decisamente eccessivo”.