Cerca
l'intervista
29 Ottobre 2020
Il rapporto tra il tecnico Valerio De Luca e il Certosa va avanti ormai da moltissimi anni, per l’allenatore il club di Via Centocelle è come una seconda famiglia e anche per questa stagione c’è una sfida da affrontare con il gruppo Under 16: “Sono al Certosa da quando ero bambino. Penso di avere a disposizione un gruppo dedito a lavoro che ha delle qualità sia sotto il punto di vista tecnico che morale. La rosa è un po' corta ma credo comunque che sia un buon gruppo. I ragazzi li conosco perché lo scorso anno allenando i 2004 attingevo spesso dai 2005. Quindi è un gruppo che conosco perfettamente da ogni punto di vista. La maggior parte dei calciatori c’era anche lo scorso anno, sono arrivati 3 nuovi innesti.” Un precampionato a dir poco quello dei neroverdi: “È stato un precampionato complicato. Abbiamo disputato dal 4 settembre solo 3 amichevoli, altre le abbiamo sospese per via di alcuni allievi che sono stati in quarantena. Anche per paura di altre società non sono state fatte altre amichevoli. Ci sono state molte difficoltà ma nelle partite che abbiamo giocato la squadra si è comportata in modo ottimo.” Per quanto concerne invece l’obiettivo stagionale: “Ad oggi è difficile porsi degli obiettivi. A inizio stagione eravamo partiti con un’idea ma non siamo riusciti a prendere molti calciatori. Dobbiamo puntare a fare un campionato di crescita personale per ogni ragazzo cercando di tirare fuori il meglio di loro. Vogliamo valorizzare anche qualche 2006, avendo un gruppo ristretto non ho nessun problema a puntare anche su di loro. Penseremo partita dopo partita godendoci ogni match perché in questo momento così complicato con i tanti rinvii penso che quando si entri in campo sia la cosa più bella del mondo.”
EDICOLA DIGITALE
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni