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dopo gara
Il tecnico rossoblu commenta il successo ottenuto nell'ultima giornata e lancia un importante appello
07 Marzo 2022
Il tecnico Michele Micheli (©Gazzetta Regionale)
Il Ladispoli, dopo un primo tempo in cui non è riuscita a trovare la via del gol, ha dilagato con il Fiano Romano, realizzando ben 5 reti nella ripresa. Michele Micheli, tecnico rossoblu, ha commentato così il secondo tempo perfetto dei suoi ragazzi. “Nel primo tempo i nostri avversari hanno chiuso bene gli spazi, rendendoci difficili le giocate anche se abbiamo sempre controllato il gioco. All’intervallo ho tranquillizzato i giocatori, facendogli capire che continuando a giocare come avevamo fatti nei primi 40 minuti avremmo sbloccato la gara. Così è stato, anche l’ingresso di Bertini è stato fondamentale perché ha propiziato il gol del vantaggio ed è stato un’arma in più per tutta la seconda parte di gara. Vorrei fare i complimenti anche al Fiano, hi visto una squadra migliorata rispetto alla sfida d’andata”. Con questo successo il Ladispoli sale a 33 punti in classifica, blinda il terzo posto e, con due gare in meno, si porta a meno 13 dalla vetta. Micheli, però, vuole tenere i piedi per terra, senza creare troppa pressione nell’ambiente. “Dobbiamo recuperare ancora due partite ma non vogliamo guardare troppo le squadre che ci stanno sopra; l’Ottavia, fin qui, ha fatto un campionato spaziale e il Savio è una buonissima squadra che sta cercando in ogni modo di rosicchiare qualche punto. Noi cercheremo di fare il massimo, guardando partita dopo partita, cercando di fare più punti possibili. Ora abbiamo un mese e mezzo ricco di impegni importanti, più in là tireremo le somme”. Infine, Micheli ha voluto lanciare un messaggio importante, per sensibilizzare le persone a donare il midollo osseo per il portiere del Cerveteri, Giulio Luttazi. “Tengo in modo particolare a questo ragazzo che sta passando un momento difficile. Giulio è ancora in attesa di ricevere un donatore compatibile per, poi, poter effettuare il trapianto. Sarebbe bello se molte persone potessero fare questo piccolo gesto per aiutarlo”.
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