l'intervista
Trastevere, Aliberti "L'obiettivo principale è la crescita dei ragazzi"
Il Trastevere ha deciso di affidare la panchina della formazione Under 16 a Mattia Aliberti, ex tecnico del Certosa. L'allenatore ha voluto ringraziare la società per l'opportunità che gli è stata concessa. "Sono contento ed orgoglioso di essere arrivato qui. Volevo ringraziare il direttore Ciotti per avermi cercato e aver fatto di tutto per farmi essere qui al Trastevere. Lavorare in questa società è motivo di orgoglio". Aliberti, poi, si è soffermato sulla rosa a disposizione, sottolinenando l'abbondanza di scelte a sua disposizione. "Ho trovato dei ragazzi con tanta voglia di fare. Lo scorso anno questo gruppo non è riuscito ad accedere alle finali e c'era un po' di rammarico. La squadra, in queste settimane, si sta allenando bene, c'è voglia di mettersi in discussione e di migliorarsi. La rosa è al completo, non verranno fatti altri colpi anche perchè abbiamo 29 ragazzi in gruppo, il rischio è che qualcuno non riesca a trovare abbastanza spazio ma cercheremo di accontentare tutti". Il tecnico della formazione trasteverina ha parlato anche del lavoro che sta svolgendo in questo pre campionato, sottolineando l'importanza dell'aspetto mentale. "Ci stiamo concentrando molto sulla testa dei ragazzi, sono stati due anni difficili e c'è tanta voglia di rivalsa. Sto facendo capire ai ragazzi che sono un gruppo importante e che può far bene". Infine, Aliberti ha parlato degli obiettivi stagionali, sottolineando la voglia di competere a livelli importanti e di far crescere i propri ragazzi. "In questa categoria ci sono tante squadre di alto livello ma noi vogliamo dire la nostra. Gli obiettivi li dichiareremo strada facendo, partita dopo partita si vedrà il nostro valore e solo lì capiremo per cosa potremmo lottare. La cosa che mi interessa principalmente è la crescita dei singoli e la possibilità di vederli, un domani, nel calcio professionistico".