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l'intervista
Il tecnico dei 2007 rossoblù parla del grande avvio di stagione dei suoi: "La nostra forza è il gruppo, i ragazzi non sono solo semplici compagni di squadra ma anche amici fuori dal campo"
16 Novembre 2022
Liparulo, tecnico dell'Unipomezia Under 16
Tre partite, tre vittorie. L'Under 16 dell'Unipomezia si gode lo splendido avvio di stagione. A svelare i segreti dietro un simile rendimento c'è mister Liparulo: “Se mi aspettavo un simile avvio di stagione? Sinceramente me lo auguravo. Sono sempre stato convinto che questo gruppo avesse grandi potenzialità e sono felice di constatare che i ragazzi stanno riuscendo a mostrarle con continuità sul campo”. Dare vita ad un percorso netto non è mai semplice con il tecnico che spiega come i suoi ci stanno riuscendo: “Innanzitutto ci tengo a ringraziare la società, dal direttore Lo Russo al presidente Valle e al vice presidente Morelli. Dietro simili risultati si cela il grande lavoro che sta svolgendo la dirigenza che si dimostra sempre molto attenta ai suoi ragazzi. A questo si abbina lo spirito con cui i miei hanno iniziato la stagione. La nostra vera forza risiede nel gruppo, i ragazzi non sono solo semplici compagni di squadra ma sono soprattutto amici fuori dal campo e questo ha permesso anche ai nuovi di inserirsi subito e nel migliore dei modi”. In chiusura Liparulo parla di pregi e difetti del suo gruppo con un occhio poi all'obiettivo finale: “Mi sta meravigliando la forza di reazione che ha questa squadra. A differenza delle amichevoli estive dove non ci era mai successo in campionato siamo andati sotto o comunque abbiamo subito gol ma i ragazzi sono stati bravi a reagire immediatamente. Dove invece possiamo ancora crescere è nella capacità di gestire il match. Sono una squadra molto propositiva ma devono imparare che in alcuni momenti è giusto alzare il piede dall'acceleratore. L'obiettivo – chiude poi il tecnico – è quello di essere protagonisti. Per ora ci stiamo riuscendo, grazie al grande lavoro che da tre mesi a questa parte stanno facendo i ragazzi, ma vogliamo rimanere lassù fino alla fine”.
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