Quando il miglior attacco è la difesa... Anzi, il portiere. Angelini, Silvestri e Rocco ci mettono i guantoni

Il portiere è l’unico uomo in campo che attende, a volte per molto tempo, l’occasione di svolgere il suo dovere. Ma non può, e non deve, concedersi il lusso della distrazione, egli è uno spettatore silenzioso, ma allo stesso tempo un leader coraggioso e a volte anche un po’ folle. Spesso si tende a notare molto di più le sue incertezze piuttosto che le occasioni in cui anche le parate più “semplici” non lo sono poi così tanto. Questa settimana invece i riflettori sono tutti per loro, le ultime barriere che difendono con anima, spirito e corpo quella linea bianca che rasenta il confine tra la vittoria e la sconfitta. I primi protagonisti di questa giornata si sono sfidati sul terreno del Don Pino Puglisi, nella sfida tra Montespaccato e Campus Eur. Se da una parte Angelini difende la porta biancazzurra dalle avanzate pericolose di Bartolini, Mariani e Bigi, arrendendosi a quest’ultimo solo dopo un tap-in impossibile da neutralizzare. Dall’altra Silvestri risponde sempre presente quando viene chiamato in causa da Cipriani e compagni, ma anche lui deve arrendersi solamente alla conclusione ravvicinata di Fiori. Mentre nella sfida tra Tirreno Sansa e Cassino si rende protagonista assoluto Rocco che consente ai suoi di ottenere un ottimo pareggio sul campo del Barbieri, compiendo due grandi parate su Petroni che hanno tolto il pallone dallo specchio della porta quando questo sembrava ormai destinato ad insaccarsi alle sue spalle.