Indomita Pomezia, Martino e Attanasio: "Uniti e fiduciosi nel lavoro quotidiano”

I classe 2008 dell’Indomita Pomezia hanno trovato il primo sorriso stagionale nell’ultimo turno di campionato. La prima vittoria della formazione di mister Dennis Martino è arrivata contro l’Aquilotti Lazio ed ha visto grande protagonista Giuseppe Attanasio, autore di 4 gol nella sfida vinta dai nostri ragazzi. Lui, come tutta la squadra, è ancora giustamente convinto di poter dare una svolta importante alla stagione: "La partita con l’Aquilotti è andata molto bene, siamo entrati in campo con la voglia e la testa giuste e al triplice fischio sono uscito dal terreno di gioco molto soddisfatto e felice della mia prestazione. Abbiamo tutte le possibilità per continuare a vincere partite: l’importante è continuare a credere nelle nostre potenzialità proprio come abbiamo fatto nella gara di sabato. Per riuscirci sarà fondamentale continuare ad allenarci con la testa giusta come ci è riuscito fino a questo momento. A chi mi ispiro? Il mio primo idolo è stato Cavani: è vedendo lui che è nata in me la passione per questo sport, guardando con quanta grinta e quanta volontà giocava a calcio. Lui mi ha ispirato nel voler giocare con questo atteggiamento e spero un giorno di riuscire ad essere abbastanza forte per avvicinarmi al suo livello". Un sogno che tutta l’Indomita Pomezia cercherà di aiutarlo a realizzare: "Ci tengo a ringraziare la squadra e soprattutto mister Dennis, che ha creduto e continua a credere in me e nelle potenzialità di questo gruppo". Arrivano poi anche le parole di mister Martino: "Sicuramente con la vittoria arrivata nell'ultimo turno, il lavoro settimanale viene facilitato da un clima sereno e disteso, ma devo dire che, nonostante i risultati non siano stati dalla nostra, il gruppo è sempre rimasto unito e fiducioso nel lavoro quotidiano che gli veniva proposto. La consapevolezza nei propri mezzi e la costante cura del dettaglio sono stati da sempre punti cardine nel nostro percorso. Il miglioramento del singolo calciatore è un processo che passa da diversi fattori, tanto lavoro quotidiano e figure professionali. E in questo la mia squadra è in ottime mani. Nel campo oltre a me ci sono il prof. Andrea Servillo, preparatissimo e con una grande esperienza, cura la parte fisico/atletica dei calciatori, con grandi risultati. E il mio secondo, Gerardo Attanasio, sempre attento e disponibile con i ragazzi, oltre che prezioso nel lavoro settimanale. Sono pochissime le società nel panorama laziale che possono vantare di avere tre figure professionali di spessore ad ogni allenamento, e su questo c'è da fare un grande applauso alla società. Dietro le quinte l'impegno costante del direttore Roberto Tuzi permette la crescita e il miglioramento non solo dei ragazzi ma anche di noi allenatori, con costanti riunioni e discussioni dove l'obiettivo primario è sempre uno, la crescita dell'Indomita Pomezia attraverso il miglioramento del singolo". Infine il mister commenta il suo rapporto con i ragazzi: "Giuseppe è un ragazzo d’oro e di grande avvenire, non è stato difficile per me credere in lui dal primo giorno, come del resto in tutto il gruppo. Meritiamo di accogliere l’entusiasmo della vittoria e far sì che ci dia lo slancio per future soddisfazioni. Conosciamo le nostre capacità, dovevamo solo trasferirle nel campo e siamo sulla strada giusta per riuscire a farlo ogni domenica. Voglio dedicare la soddisfazione di questa prima vittoria stagionale a quei ragazzi, che sono con noi da Agosto e che hanno creduto ciecamente in me e nella società".