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Girone C senza gerarchie: nessuno molla un centimetro

Tante le rimonte nell'ultimo turno, sintomo che ogni squadra lotta fino alla fine per la vittoria

Sabato è andata in scena una terza giornata di fuoco soprattutto per quanto riguarda il Girone C. Avevamo previsto che sarebbe stato il raggruppamento più equilibrato e quindi più propenso alle sorprese, ed effettivamente i primi tre turni di campionato ci descrivono esattamente questa situazione. Nell’ultima giornata tre match su sette hanno messo in scena delle partite epiche dando vita a rimonte clamorose. Partiamo dal rocambolesco 3-3 tra la Spes Artiglio e il Città di Ciampino. I padroni di casa vanno in vantaggio con Silvetti, ma i ragazzi di Tiberti pareggiano già nel primo tempo grazie alla rete di Roscani; nella ripresa l’approccio dei rossoblù sorprende i locali che vanno sotto addirittura 1-3 puniti dalla doppietta di un infermabile Badoni. Tre minuti dopo il terzo gol subìto segna Lucidi che fa capire che la partita non è ancora finita. Alla fine, è la doppietta di uno straordinario Silvetti a portare il risultato sul 3-3 finale che lascia l’amaro in bocca ad entrambe le compagini. Passiamo ora ai primi storici punti in Elite da parte dell’Aniene che, in dieci dalla mezz’ora del primo tempo, rimontano la De Rossi esultando all’ultimo secondo. Al 27’ il portiere dei biancocelesti, Somma, esce dall’area stendendo Censi e lascia i suoi in inferiorità numerica. Alla mezz’ora di gioco la squadra di Naclerio approfitta subito dell’uomo in più e trova il vantaggio proprio grazie a Censi, ma dopo tre giri d’orologio Memeo riporta alla parità. Nel finale di partita sono i biancorossi a spingere maggiormente in cerca della vittoria, ma all’ultimo minuto i ragazzi di Salvati mettono in atto un contropiede magistrale finalizzato sempre da Memeo che, con questa doppietta, fa esplodere di gioia tutta la panchina per una vittoria storica. Concludiamo infine con la rimonta più clamorosa, quella della Lodigiani nei confronti della Pro Calcio Tor Sapienza. I biancoverdi vanno in vantaggio al 14’ grazie alla rete di Tursi, ma dieci minuti più tardi Cagnoli sistema tutto siglando l’1-1. A questo punto succede di tutto. Al 38’ Messuti viene travolto in area di rigore guadagnando un penalty che lo stesso numero 9 di casa spedisce fuori dallo specchio. In pieno recupero l’arbitro assegna un altro rigore, questa volta agli ospiti per un fallo di mano. Il portiere dei biancorossi, Contestabile, si mette il mantello e neutralizza Tursi portando il risultato di parità fino al duplice fischio. Nella ripresa al 27’ Messuti si procura un altro tiro dal dischetto, il terzo di giornata: questa volta si fa neutralizzare da Panfilo prima di ribattere a rete e completare la rimonta. Insomma, un sabato folle in un girone che continua a mostrare tanto equilibrio.

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