l'Intervista
San Paolo Ostiense, Aureli: "Siamo in crescita, i rischi sono calcolati"
Il mister dei rossoblù parla così del
Periodo di forma incredibile per il San Paolo Ostiense che dopo un inizio difficile sembra aver ingranato la marcia giusta per fare un buon campionato: prima la vittoria sorprendente contro la Vigor Perconti, poi la rimonta sfiorata contro il Trastevere ed infine lo scontro diretto contro la Samagor portato agilmente a casa per 5-1. Il mister dei rossoblù Andrea Aureli è consapevole dei miglioramenti ed è sicuro che continueranno partita dopo partita: “Siamo in crescita, era solo questione di tempo. La squadra veniva da un percorso con un altro allenatore, inoltre ci siamo dovuti abituare anche al campionato Elite. Lavoriamo tanto e finalmente si vedono i frutti. La prima grande partita che abbiamo fatto è stata contro la Dabliu alla terza giornata, ma è rimasta isolata, poi la partita contro la Red Tigers è la prima in cui siamo perfetti sotto tutti gli aspetti. Da lì tutte le prestazioni sono state molto buone, anche a Cisterna per esempio abbiamo perso, ma abbiamo giocato bene, poi si può vincere o perdere; quello che sto dicendo ai ragazzi è che sono le prestazioni che fanno l’andamento”. I dati mettono la squadra di Aureli subito dopo le big per quanto riguarda i gol fatti (ben 16), mentre va peggio in difesa in cui i rossoblù sono penultimi con 20 reti subite: “Nelle prime partite abbiamo preso tanti gol senza riuscire a segnare. Ovviamente il nostro campo non aiuta perché in casa è più facile subire gol dato che nel nostro campo si riescono a creare più occasioni, però a prescindere dai dati il passo più importante è trovare continuità nei risultati. A Trastevere abbiamo proposto tanto, ma proporre vuol dire concedere ed è un rischio che ci assumiamo e calcoliamo, consapevoli che nel settore giovanile è molto complicato non subire gol a maggior ragione con il nostro modo di giocare, non si può andare in campo senza provare ad attaccare”. La prossima sfida è di quelle importanti in casa della Tor Tre Teste prima di due scontri diretti molto importanti: “Stiamo lavorando per non fare l’errore fatto a Trastevere, ovvero pensare che la partita sia chiusa dopo 15’. Dobbiamo scendere in campo senza timore reverenziale, nonostante siamo consapevoli che siano una squadra forte, campione d’Italia lo scorso anno che ha riconfermato quasi tutti gli elementi. Vogliamo tenere in piedi la partita con tutte le nostre armi per poi trovare l’episodio a favore. Le partite successive sono sicuramente importanti, ma non ci giochiamo il campionato. Noi andremo per fare la nostra prestazione senza farci prendere dalla foga del risultato”.