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L'intervista
20 Febbraio 2025
Manuel Carnicella, mister della Spes Artiglio (Foto©SpesArtiglio)
La sconfitta per 2-0 sul difficile campo della Romulea ha rallentato la corsa di una lanciatissima Spes Artiglio, reduce dalla vittoria contro la Spes Montesacro. In un girone ancora apertissimo, i nerazzurri restano in piena lotta per un posto nelle prime posizioni, e la sfida di sabato prossimo contro l’Accademia Frosinone potrebbe rappresentare un’opportunità decisiva per Pollonara e compagni. Il lavoro del tecnico Manuel Carnicella sta dando i suoi frutti e potrebbe rivelarsi determinante per andare oltre le aspettative stagionali.
Partendo dal recente passato, come giudica la prestazione di sabato scorso contro la Romulea?
"Prima di tutto vanno fatti i complimenti alla Romulea perché è una grande squadra con ottime qualità tecniche. Parlando della nostra prestazione, posso dire solo cose positive. Abbiamo affrontato una gara complicata con diversi assenti, dando spazio a ragazzi che finora avevano avuto meno minutaggio. Secondo me si sono comportati non bene, di più: hanno dato il massimo. Ovviamente c’è ancora tanto da migliorare e molta esperienza da acquisire, ma sono contento perché i ragazzi stanno dimostrando di essere una squadra che apprende velocemente e cresce giorno dopo giorno".
La prossima partita sarà contro l’Accademia Frosinone. Cosa vi aspettate?
"Prepariamo tutte le partite allo stesso modo. Sappiamo che l’Accademia Frosinone è un’ottima squadra e arriva da risultati positivi. Dopo la sconfitta dell’andata, vogliamo giocare meglio le nostre carte, consapevoli che l’unica cosa che conta è dare tutto. Mi piace trasmettere ai ragazzi l’idea che non esistano partite più importanti di altre. Studiamo gli avversari e ci adattiamo di conseguenza, ma l’approccio deve essere sempre lo stesso: ogni sfida va affrontata con determinazione e voglia di vincere".
Di cosa è rimasto più soddisfatto?
"Sono orgoglioso di questa squadra. In estate abbiamo costruito un organico completamente nuovo, con 20 ragazzi arrivati da diverse realtà regionali e provinciali. Abbiamo tanti elementi di valore, come Silvetti, Cito, Pollonara, Serratore e molti altri che potrei citare. Ognuno di loro è fondamentale. Fin dal primo giorno sapevo che questo gruppo avrebbe potuto togliersi delle soddisfazioni".
Quali sono gli obiettivi per la stagione?
"All’inizio ci eravamo posti come obiettivo quello di raggiungere la salvezza senza passare dai playout. Sappiamo che sarà difficile fino alla fine, perché il campionato è molto equilibrato, ma restiamo concentrati. Se continuiamo a migliorare, potremmo anche trovarci in corsa per qualcosa di più ambizioso, magari un posto tra le prime posizioni. Ma la priorità resta quella iniziale: crescere partita dopo partita".
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