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19 Marzo 2025
Romulea, ora è ufficiale! Gli amaranto oro sono ai playoff
Mancava solo la matematica alla Romulea. Calcoli improbabili su scontri diretti e differenza reti avevano trattenuto i festeggiamenti per il meritato raggiungimento dei playoff. Sabato però, al Campo Roma, è stato un pomeriggio di festa: con la goleada all’Aniene, gli amaranto oro accedono ufficialmente alle fasi finali dove tenteranno di bissare il successo in categoria dello scorso anno.
Una partenza complicata L’inizio di stagione in Via Farsalo non è stato dei migliori. C’erano sicuramente alte aspettative visti i risultati della stagione precedente, ma soprattutto tanta curiosità riguardo al nuovo mister. La società ha puntato su Massimo Meacci, una novità che ha imposto un periodo di adattamento per amalgamare al meglio tutte le componenti. E infatti arriva subito una sconfitta all’esordio in casa dell’Accademia Frosinone, ma anche nelle vittorie gli amaranto oro non convincono fino in fondo. La debacle della quinta giornata contro la Spes Artiglio fa scattare qualcosa. Da lì si iniziano a vedere i primi miglioramenti, l’architettura di una squadra fortissima, che però deve prima cadere un’ultima volta per trovare la quadra definitiva. Il 2024 si chiude con la sconfitta in casa del Città di Ciampino e il pareggio contro la Spes Montesacro, poi il nuovo anno ha portato solo e soltanto vittorie. Da gennaio la squadra di Meacci è diventata una vera e propria macchina da gol: 10 successi consecutivi, 45 reti messe a referto e solo 10 subite, un ruolino di marcia che ha portato la formazione di Meacci tra gli attacchi più prolifici della categoria. Se questa andatura sarà confermata nelle ultime giornate in cui il calendario alza il coefficiente di difficoltà, ai playoff ci sarà da divertirsi.
Un’esplosione di tecnica Possiamo definire la Romulea una Grande Squadra prendendo alla lettera le due parole: in primo luogo perché è squadra e in questo senso c’è stato un ottimo lavoro da parte di tutte le componenti del gruppo, dall’allenatore allo staff fino ai giocatori; inoltre è grande perché ha tanti giocatori di spessore. Nella rosa messa a disposizione di Meacci si fa veramente fatica a trovare un elemento che non spicchi per qualità tecniche. A prendersi la scena sono come sempre gli attaccanti, viste le spiccate doti offensive della squadra. Brando Tosti è cresciuto a dismisura diventando leader totale dell’attacco; insieme a lui ci sono Benigno, sempre costante, e Morici, devastante dal suo ritorno in amaranto oro.
A fare la differenza durante tutto l’arco della stagione, però, c’è stata anche una difesa spaziale con i centrali Borzi e Colella e i terzini Losi e Marchitto che hanno formato una retroguardia capace di garantire un’ottima copertura riuscendo ad aiutare anche in fase offensiva. Non possiamo dimenticare la linea mediana e i suoi protagonisti: Davide Cannatelli, in costante crescita sotto ogni punto di vista nel girone di ritorno, ma soprattutto il capitano Flavio Mirra, fulcro del gioco, tutte le trame passano dai suoi piedi, leadership tecnica e caratteriale da parte di un giocatore elegante ma concreto, bello da vedere in mezzo al campo.
L’ultimo scatto Come abbiamo detto, il calendario delle ultime 4 richiede grande concentrazione e tenuta mentale, senza possibilità di mollare un centimetro. Contro Ponte di Nona, Città di Ciampino e soprattutto Spes Montesacro la formazione di Via Farsalo si gioca il primo posto. Vietato abbassare la guardia.
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