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Focus
25 Marzo 2025
Grifone, l'esultanza dei rossoblù a fine partita (Foto©DeCesaris)
Il Grifone non sbaglia e si prende lo scontro diretto con la Tor Tre Teste mettendo fine di fatto alle ambizioni di primo posto dei rossoblù di Via Candiani. Greco torna al Candiani da avversario e strappa tre punti fondamentali per la corsa al primo posto. La partita non ha deluso le aspettative: intensità altissima sin dai primi minuti, fluidità nel giro palla per i padroni di casa da una parte, compattezza e aggressività per gli ospiti dall’altra.
De Persio, come spesso ha fatto da quando si è seduto sulla panchina dei classe 2009, ha impostato la partita arretrando la posizione di De Riso nei 4 di difesa per sfruttare le sue geometrie e la sua rapidità di pensiero e realizzazione nella costruzione dal basso. La squadra di Greco però, esercita sin da subito un pressing altissimo, che mette in difficoltà gli avversari. Sarà proprio questa la chiave che deciderà il match. De Riso, oltre a spiccare per doti tecniche, si distingue per la calma con cui riesce a gestire il pallone in situazioni complicate, la stessa dote che lo ha portato però all’errore fatale. Da ultimo uomo il numero 6 tenta un dribbling su Serpente che però non si fa superare e si invola a campo aperto per battere Perri. Tutti i compagni corrono a consolarlo, ma lui è consapevole di averla fatta grossa. Successivamente, De Persio lo riporta in mediana, nella sua posizione naturale, scambiando le posizioni con Mariotti. La mossa porta i suoi frutti e la Tor Tre Teste torna a girare bene il pallone. Sempre nel primo tempo bisogna sottolineare il lavoro svolto da Malfè e Veroni su Boneo. I due centrali hanno messo in campo una prestazione di altissimo livello arrivando sempre in anticipo sul numero 9 avversario, che nei primi 40’ è risultato impalpabile.
Nella ripresa la formazione locale riparte forte e, nonostante l’espulsione di Mariotti dopo 8’ potrebbe spezzare definitivamente le gambe ai ragazzi, la squadra continua ad attaccare e crea le occasioni più pericolose proprio in inferiorità numerica. Paradossalmente da quel momento Boneo ha più spazi, ma manca sempre nell’atto finale, quando si tratta di concludere. L’inserimento di Mirosi per puntare su una maggiore carica offensiva, poi, aggiunge ancora più confusione con i due attaccanti che quasi si pestano i piedi. Il Grifone non si scompone e continua a lottare su ogni pallone senza lasciare nulla al caso. I livelli di agonismo dell’undici di Greco sono semplicemente incredibili: corsa, convinzione nei contrasti, potenza nei duelli fisici. Una partita sbloccata, sì, su una leggerezza avversaria, ma interpretata da squadra vera dal 1’ all’80’.
Al triplice fischio Greco sorride ancora in una sfida contro il suo passato che lo ha visto uscire vincitore sia all’andata che al ritorno. Ora mancano tre gare da affrontare al massimo per confermare la vetta del Girone B e assicurarsi i quarti dei playoff.
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