Boreale, con Mignolo la svolta: grinta, mentalità e ottime prestazioni

I cambi in panchina non sempre portano ai risultati sperati. Nel caso della Boreale però la squadra sembra essersi finalmente sbloccata. I viola hanno sempre galleggiato nei bassifondi del Girone A consapevoli di dover lottare fino all’ultimo per la salvezza. Da quando mister Ivan Mignolo si è seduto sulla panchina dei classe 2009 sembra aver dato quello scatto che serviva soprattutto sul piano della consapevolezza. Con l’ultima incredibile rimonta al cardiopalma sull’Academy Ladispoli le statistiche parlano di 3 vittorie un pareggio e 2 sconfitte contro Ostiamare e Tirreno Sansa. Insomma, la Boreale negli scontri diretti non perde mai. Un cambio di passo notevole se si pensa alle numerose sconfitte nel girone d’andata. La squadra ha mostrato sprazzi delle sue potenzialità anche sotto la guida minuziosa di Davide Morgera, ma, come abbiamo detto, adesso sembra aver fatto un passo in avanti a livello mentale. La formazione del Don Orione non gioca mai con timore, come dimostra il vantaggio all’Anco Marzio contro l’Ostiamare che poi ha ribaltato la partita, ma soprattutto lotta sempre fino alla fine, consapevole che queste partite non serviranno alla classifica, ma a temprare gli animi in vista del playout.

Parlando di individualità non possiamo non partire da Daniele Lorusso. Il centrocampista è leader totale in mezzo al campo, padrone di ogni palla inattiva e in costante miglioramento per quanto riguarda il feeling con il gol. Laurenti, sin dall’esordio in cui segnò una doppietta contro l’Urbetevere, sta mostrando una continua crescita e adattabilità in tutte le zone del campo: una meravigliosa scoperta partita dopo partita. Sempre più decisivo negli ultimi mesi è anche Francesco Figueroa, vincitore del nostro sondaggio per l’Mvp del settore giovanile del mese di febbraio. Ultimi, ma non per importanza, i due portieri, Del Coco e Coggiatti, che stanno sfornando grandi parate e buone prestazioni, nonostante la difesa sia uno die punti da migliorare di questa squadra.

Mignolo sembra aver trovato i tasti giusti per suonare insieme ai suoi ragazzi, che ora, in piena fiducia, si preparano ad affrontare un playout che vale la stagione.