Verso la finale: l'Osservato Speciale del Trastevere è Leonardo Odisio

Iniziamo il percorso verso la finalissima di domani andando ad analizzare chi potrebbe decidere il match con la propria prestazione. Per quanto dimostrato dal Trastevere in questa stagione servirebbero 20 lenti d’ingrandimento per analizzare nel dettaglio ogni singolo componente della rosa. Qui però ci focalizzeremo su chi secondo noi incarna e racchiude lo spirito e le caratteristiche di questa squadra. Questa marginale descrizione non può che indicare il capitano della compagine di D’Andrea, Leonardo Odisio.

Riscopertosi goleador con due gol in tre giorni in questi playoff, ha guidato la squadra per tutta la stagione da leader vero: solo 18 i gol subiti dagli amaranto in regular season, ai quali si aggiunge la rete di Menniti ai quarti di finale a partita già finita. La sua posizione arretrata gli permette di essere la mente di D’Andrea in mezzo al campo, di guidare i movimenti della squadra indirizzando il gioco e le accelerazioni che tanto hanno fatto male agli avversari in questa annata. Il fiuto per il gol, sempre da palla inattiva, sembra essere riaffiorato proprio nel momento più importante della stagione. Nelle fasi finali solo lui e Colucci hanno segnato due reti per i rionali, con bomber Napolitano ancora a secco, fattore anche questo da non sottovalutare.

Senza andare troppo in là con la mente ci aspettiamo la solita prestazione arcigna e compatta da parte del Trastevere, che si affida al suo capitano per arrivare a vincere il primo titolo Elite alla prima finale della sua storia.

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