Aquilotti Lazio, la gioia di Fabrizio Nobili: "Una grande cavalcata"

Una società neonata, che sta cercando di farsi sempre più spazio nel panorama regionale. Aquilotti Lazio, una realtà ambiziosa che, attraverso la competenza ed organizzazione, continua a solidificare le proprie fondamenta. La categoria Under 16 quest’anno si è presa i riflettori, riuscendo ad aggiudicarsi un campionato combattuto fino all’ultimo. Il tecnico Fabrizio Nobili analizza la stagione: "E’ stata una grandissima cavalcata. Una grossa soddisfazione per tutti quanti noi che abbiamo lavorato duramente. I ragazzi sono stati  concentratissimi e sono cresciuti allenamento dopo allenamento. Avevano sempre voglia di migliorare e alla fine è stato portato a dama quello che era l’obiettivo prefissato sin dall’anno precedente". La formazione biancoceleste è riuscita ad assicurarsi il primato a seguito di una furiosa lotta contro un’inseguitrice in particolare: "Con il City Football Club abbiamo avuto un duello testa a testa fino all’ultimo. Quando abbiamo perso la vetta della classifica è stato il momento più cruciale di tutto il campionato. Con la sconfitta in casa del City ci siamo ritrovati sotto di cinque punti. Lì posso dire che la differenza rispetto alle altre l’ha fatta uno spessore mentale, caratteriale e di qualità tecnica mostrato dai ragazzi". Fondamentale è stata anche una notevole attenzione nella fase difensiva: "Il vero fattore è stato che noi non prendevamo tanti gol. Li abbiamo subiti solamente nel rush finale quando ci siamo messi un pò sotto pressione da soli. Nel momento in cui dovevamo raggiungere di nuovo la vetta ci siamo esposti più del solito perché eravamo costretti a vincere le partite per accorciare la classifica. Fino ad inizio girone di ritorno noi avevamo la miglior difesa di tutti i campionati". Una società che inizia a togliersi le prime soddisfazioni: "Due anni, già un titolo portato a casa. Se pensiamo a ritroso, siamo quasi arrivati all’obiettivo anche l’anno precedente. Siamo andati a fare un torneo ad Alba Adriatica e siamo tornati vincitori. Siamo arrivati primi in un girone pesantissimo contro squadre blasonate. La società ha puntellato i 2009, tanto che faremo un campionato da sottoetà dove vogliamo cercare di fare un biennio buono. Importante è mantenere un’ossatura solida e cercare tutte le iniziative possibili per far crescere prima possibile questi ragazzi che meritano vetrine molto più importanti".

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