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Il derby degli ex: tanti ricordi in campo tra Longarina e Ostiamare

La formazione di Iannotti fa bottino pieno all'Anco Marzio. Il dato clamoroso sono i tre gol arrivati da calciatori che avevano vestito in precedenza la maglia avversaria

06 Ottobre 2025

Il derby degli ex: tanti ricordi in campo tra Longarina e Ostiamare

Daniel Pisu, uno degli ex a segno sabato (Foto©DeCicco)

Nel derby non c’è passato che tenga e così è stato sabato pomeriggio all'Anco Marzio. Ostiamare e Longarina, due realtà lidensi divise dai colori e da qualche chilometro di distanza, ma unite da anni di incroci e passaggi di giocatori da una sponda all’altra, hanno dato vita a una gara intensa, ricca di emozioni e risvolti personali. Al triplice fischio è la formazione di Iannotti ad avere la meglio con il risultato di 1-3.

A prendersi la scena per gli ospiti sono stati proprio due ragazzi con un passato, seppur diverso, in biancoviola. Edoardo Palmulli, attaccante che fino a pochi mesi fa era sull’altra sponda, ha trovato la gioia personale conquistando e trasformando il rigore che ha sbloccato la partita. A cinque minuti di distanza il raddoppio firmato da Daniel Pisu, un altro con un passato con l'Ostiamare. Per lui tre mesi (agosto-ottobre 2024) in biancoviola, poi l’equilibrio e la stabilità nella Longarina. Sempre protagonista, con la rete che ha indirizzato notevolmente il copione della gara, l’attaccante aveva già realizzato un centro nella sfida del secondo turno contro l’Academy Ladispoli. Dall’altra parte, i Gabbiani avevano provato a rimettere in piedi la contesa con Filippo Caputo, giocatore dal percorso inverso, con in mezzo l’esperienza tra i professionisti con la Lazio. Suo il gol che, allo scadere del primo tempo, ha riacceso l’entusiasmo dei suoi aumentando le speranze di rimonta. Nella ripresa, però, gli ospiti si sono dimostrati compatti, lucidi nel gestire il vantaggio e abili nel chiuderla definitivamente con il destro da fuori di Bollino. Una vittoria pesante, al di là dei punti e della classifica, per la Longarina dei classe 2010, che nella scorsa stagione contro i rivali aveva perso entrambe le sfide: 0-3 in casa e 2-1 nell’ultima giornata all’Anco Marzio. Così come l’assetto delle due rose (con tanti trasferimenti), anche il vento in terra lidense, almeno per la sfida d’andata, ha cambiato direzione.

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