Test di ambizioni: Savio e Perconti chiamate ad una prova di maturità

Al Vianello questo weekend andrà in scena una classica del calcio laziale, Savio – Vigor Perconti, che, dopo l’ultima settimana, con la vittoria in rimonta dei blaugrana sull’Accademia Frosinone ed il recupero del secondo turno vinto dai blues, si è trasformato improvvisamente uno scontro diretto per le zone alte di classifica. Dietro al Grifone, capolista indiscusso fino ad ora, le due compagini hanno manifestato finora sprazzi di buon calcio, alternati a momenti meno positivi, che nel caso dei padroni di casa hanno portato al cambio in panchina. I prossimi 80 minuti ci daranno risposte concrete sulla grandezza degli undici in campo.

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La squadra affidata alla guida della coppia Ciaramitaro-Autorino si sta ritrovando con prestazioni molto convincenti. Il recupero del Francesca Gianni è stato semplicemente dominato, ma anche nella sfida di Pomezia di sabato scorso si sono viste buone trame di gioco. Petronzi è il leader offensivo che tutti gli allenatori desiderano: bravo a legare il gioco, usa bene il fisico contro ogni tipo di difensore, ma soprattutto ha un’altissima finalizzazione che lo rende un attaccante letale. Le armi a disposizione del club del Vianello non terminano qui. Capitan Benincasa comanda la difesa come un direttore d’orchestra risultando decisivo anche in zona gol, Tisei sulla destra è un moto perpetuo, mentre a centrocampo Strango amministra e smista alla perfezione ogni pallone che arriva dalle sue parti e Basili è la scheggia impazzita che può tirare fuori il coniglio dal cilindro in qualsiasi momento. Le frecce nell’arco blues sono numerosissime, ma la specialità della casa restano sempre i calci piazzati, fattore determinante in molti dei successi arrivati in questo avvio di campionato.

Dall’altro lato arriva una Vigor Perconti galvanizzata dall’ultimo successo contro l’Accademia Frosinone. Il cammino della squadra di Buttaroni fino a questo momento ha visto una sola sconfitta, contro il Grifone primo in classifica, e due pareggi. Ci sono state scintille di personalità e compattezza che avrebbero convinto ad inserire i blaugrana tra le candidate al primo posto, ma manca ancora qualcosa. Per evitare che lo scatto dell’ultimo weekend resti uno squillo estemporaneo servirà proporre una prova convincente anche nel big match contro il Savio, una prestazione che dia continuità a quanto visto nell’ultimo periodo e aumenti la consapevolezza di un gruppo ancora in costruzione. Anche in questo caso il capitano è il leader temperamentale indiscusso: Matteo Bobeica continua a prendere per mano il centrocampo e tutta la squadra, trascinandola anche nei momenti più complicati, mentre davanti Proietti e Maffiotti stanno convincendo a suon di gol. Il neo di questa squadra resta la difesa, che risulta ancora troppo penetrabile: l’unico match in cui Gangal è uscito dal campo mantenendo la porta inviolata è la goleada contro il Real Latina, segno che la fase difensiva è l’aspetto da curare con maggiore attenzione da parte di Buttaroni.

Sicuramente ci aspettiamo una partita viva e ricca di capovolgimenti di fronte, giocata a viso aperto da due squadre che hanno dimostrato di avere buonissime doti offensive. L’atmosfera da big match si sente: in palio ci sono tre punti che possono indirizzare, e non poco, il cammino delle due squadre.

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