C'è chi scende e c'è chi sale: Vigor e Grifone, un mese agli antipodi

Per una squadra che accelera la propria corsa ai playoff, ce n'è un'altra che rallenta. Il Grifone nell'ultimo mese è sembrato svuotato di tutte le energie, soprattutto mentali, che aveva sfruttato fino a quel momento per mantenere la testa della classifica. I pareggi con Atletico 2000 e Romulea e la sconfitta di misura con la Spes Montesacro sono imputabili ad un calo fisiologico dopo una prima fase di stagione praticamente perfetta con 25 gol in 8 partite, 3 ogni weekend. Calo che è facilmente riconducibile all'aumento di difficoltà degli avversari affrontati, che hanno diverse carte da giocare, seppur restano verosimilmente un passo indietro rispetto alla squadra di Mosciatti, per quanto dimostrato finora. Gli aspetti che sono venuti a mancare nelle ultime uscite sono sicuramente la cattiveria ed il cinismo in fase offensiva a cui si accennava poco fa: oltre allo straripante 7-0 rifilato all'Albalonga fanalino di coda, infatti, nelle altre tre partite è arrivato solo un gol, quello di sabato contro la Romulea firmato da Manca. Ciò che il calendario toglie, alla fine, in qualche modo lo restituisce. Ora Mosciatti (in foto©Cappuccitti) dovrà trovare il bandolo della matassa per evitare di entrare in un tunnel negativo che fermerebbe la crescita dei ragazzi e i prossimi tre impegni racchiusi in una settimana sono l'occasione perfetta per tornare a correre. Chiudere il girone d'andata con 9 punti contro Real Latina, Atletico Lodigiani e San Lorenzo, permetterebbe ai classe 2010 del Villa de' Massimi di trovare nuove consapevolezze.