Roma: c'è l'Udinese tra contropiede e uno specialista...

E' tornato il momento di fare sul serio. Dopo aver tirato il fiato, la Roma di Rubinacci è pronta a scendere in campo contro l'Udinese nell'andata dei quarti di finale. L'Under 16 giallorossa parte favorita ma i bianconeri non sono squadra da sottovalutare. Contropiede e un paio d'elementi da tenere d'occhio, ecco quali saranno i pericoli principali a cui la Roma dovrà prestare attenzione.

Contropiede Con una Roma che fa paura lecito aspettarsi un'Udinese che mostri ancor di più le sue caratteristiche. Zompicchiatti schiera infatti un 4-3-3 piuttosto coperto, con i due esterni alti che in fase di non possesso si abbasseranno molto lasciando il solo Ilic come unico riferimento avanzato. L'obiettivo è infatti quello di attendere per poi colpire attraverso delle fulminee ripartenze verticalizzando immediatamente su Ilic che ha poi il compito di imbucare sugli esterni. Qui l'assenza di uno come Lirussi (la cui presenza è in dubbio) potrebbe davvero farsi sentire con Zamuner, l'uomo più tecnico nei bianconeri, ad avere il compito di creare scompiglio partendo dalla destra. In mezzo al campo, l'Udinese conta su un terzetto piuttosto completo con i centrocampisti giallorossi che dovranno arginare le geometrie di Snidarcig, vero metronomo bianconero, e la corsa di Battistella. Dietro i friulani rischiano poco, i due terzini Zanolla e Aviani tendono a restare in copertura assieme ai due centrali, Mazzolo e Parpinel davanti al portiere Crespi. Parpinel, oltre ad una buon fisico, possiede un discreto mancino e non sarà difficile vederlo innescare le punte saltando il centrocampo. Nonostante un atteggiamento prudente però i bianconeri concedono qualcosa soprattutto in fase di marcatura, occhio dunque ai calci piazzati dove i giallorossi potrebbero davvero far male e ai tagli dei due esterni.

Lo specialista Una delle minacce principali per la Roma arriva però dai calci piazzati. L'Udinese conta infatti su un vero e proprio specialista. Occhio infatti al centrocampista Enrico Oviszach che, oltre a dare un ottimo contributo in mezzo al campo, sa essere micidiale con le sue punizioni. Un destro decisamente velenoso per un giocatore che ha tolto più di una volta le castagne dal fuoco ai suoi infilando sotto l'incrocio dal limite o regalando assist preziosi da palla inattiva. La Roma ha le qualità per prendersi un posto alle Final Four ma non dovrà abbassare la guardia contro un'Udinese ben più umile ma comunque pur sempre pericolosa.