La Lazio prepara il doppio assalto a Milano

In casa Lazio è pronto il doppio assalto al Milan: dopo il discreto inizio stagionale intrapreso dai gruppi Under 16 (due vittorie su due) e Under 15 (un pari e un successo), ora arriva per entrambi il primo vero test del campionato. Le squadre di Fratini e Rocchi saranno di scena al Vismara di Milano, con l’obiettivo di sgambettare i rossoneri e dare continuità agli ultimi successi. A due giorni dalla doppia sfida, ecco punti di forza e qualità che dovranno sfruttare i biancocelesti per respingere gli assalti dei diavoli.

Under 16 Fratini scalda i motori e prepara una trasferta che ha tutto l'aspetto dello spartiacque per la stagione dei biancocelesti. Fare risultato a Milano sarebbe infatti un prova di forza importante per una formazione che potrebbe davvero cominciare a sognare in grande in un girone di ferro come il B. Pochi cambiamenti all'orizzonte per Fratini, che sembra aver ormai individuato i suoi uomini chiave, con Pesciallo che si gioca sino all'ultimo un posto nell'undici titolare. Dubbi di formazione anche per il Milan però che proverà a recuperare Colombo (assente sino a questo momento e non convocato neanche in Nazionale) al centro dell'attacco. Assenza pesante questa per i rossoneri che proveranno così a costruire le loro fortune attraverso le giocate di Capone. Lecito dunque aspettarsi una Lazio attenta ma sempre pronta a colpire sfruttando gli spazi che i rossoneri sono soliti lasciare sulle corsie esterne. Occhio dunque a Marras e Russo che potrebbero far saltare il banco firmando quella che sarebbe un'impresa. La Lazio ci prova con Fratini che spera nello sgambetto di lusso.

Under 15 Dopo aver ottenuto il primo successo stagionale, il gruppo Under 15 di Tommaso Rocchi è chiamato a confermarsi. All’orizzonte la difficilissima sfida con i pari età del Milan, appena un punto sotto in classifica e reduci dalla sconfitta esterna sul campo dell’Atalanta. Un ko, quello dei rossoneri, che ha lasciato una lunga scia di rimpianti in questa settimana, visto che la squadra di Misso era riuscita a recuperare due volte lo svantaggio, salvo poi capitolare di misura nella ripresa. Oltre alle insidie che potrà presentare in sé e per sé la gara, quindi, la Lazio dovrà fronteggiare anche la voglia di riscatto dei milanesi. Servirà forza, concentrazione e tanto spirito di sacrificio dal primo all’ultimo minuto. Ma quali saranno i principali pericoli cui i biancocelesti dovranno fare attenzione? Un nome su tutti Henoc N’Gbesso, attaccante capace di abbinare tecnica e forza fisica, dotato anche di grande corsa. Il suo inizio di stagione parla chiaro: sigilli in entrambe le sfide di campionato e nessun risentimento dopo la separazione dal suo gemello del gol Kourouma, passato in estate al Perugia. La retroguardia di Rocchi dovrà avere un occhio di riguardo particolare, magari cercando di ripetere la prestazione con il Venezia, in cui specialmente i due centrali Pollini e De Santis sbagliarono poco o nulla. A centrocampo, a meno di sorprese, il tecnico dovrebbe puntare ancora sulla qualità di Manzo e Adilardi sia in fase d’impostazione che d’interdizione, i quali avranno il compito di recuperare quanti più palloni possibili per innescare veloci ripartenze. Poi toccherà ad Esposito (non al meglio della condizione), Mari e uno tra Castigliani e Santilli, supportare la manovra d’attacco di Marinacci, completando quindi un undici di partenza probabilmente uguale a quello sceso in campo la scorsa settimana. Chissà che Rocchi, però, non possa optare per altre scelte, vista l’abbondanza di qualità nell’intera rosa. Capitolo Marinacci: l’attaccante biancoceleste, anche lui a segno in entrambe le sfide finora giocate, sarà chiamato a duellare a distanza con il collega rossonero, alla ricerca della giusta continuità per far sorridere ancora la sua Lazio. Con il Milan nulla sarà facile, ma dopo le prime indicazioni positive arrivate dal Melli, la compagine di Rocchi dovrà mostrare i propri punti di forza anche nel primo vero big match della stagione.