Derby a distanza - Roma e Lazio volano in vetta: la Capitale ora detta legge

Sebbene si trovino in due gironi differenti, Roma e Lazio continuano nel loro storico dualismo. Le formazioni di Falsini e Fratini, ad un mese dall'inizio del campionato, guardano tutti dall'alto verso il basso. Da oggi, sino a sabato, affronteremo un viaggio alla scoperta dei segreti delle due capolista. Nella prima delle quattro puntate in programma, partiamo analizzando le aspettative con cui giallorossi e biancocelesti si sono presentati ai blocchi di partenza. 

Roma, protagonista annunciata ma...

Vedere la Roma lassù seppur non scontato era comunque ampiamente prevedibile. Il gruppo dei 2002 è infatti reduce da una stagione nell'Under 15 dove ha letteralemtne ucciso il Girone C. Un anno dopo la storia sembra destinata a ripetersi anche se, almeno per il momento, il Napoli pare poter tener vivo il campionato. Percorso netto e Memorial Mariani Pavone già messo in bacheca, Falsini nonostante sia arrivato solo quest'anno è partito alla grande dimostrando di aver già trovato la quadratura del cerchio. A sorprendere nei giallorossi è la molteplicità di soluzioni che poi di fatto si traduce nei numeri della classifica marcatori, dove manca la figura del classico finalizzatore unico. A facilitare il compito del tecnico, in questo senso, c'è stato un gruppo ormai ampiamente rodato. Squadra che vince non si cambia: concetto semplice e che riassume al meglio l'estate della Roma. Il club non si è mosso sul mercato dimostrando di fidarsi ciecamente di una squadra che, anche quest'anno, sembra destinata ad affrontare il suo reale banco di prova solamente una volta uscita dal girone. La Roma detta legge e punta, giustamente vista la qualità di cui dispone, alla vittoria del girone ma, il difficile, comincerà proprio da lì...

Lazio, una rivelazione che sa di riscatto

Chiamiamola sorpresa, definiamolo un inizio di campionato inaspettato, fatto sta che la Lazio è lì in vetta e finora ha dimostrato di meritarselo. Probabilmente nessuno si sarebbe immaginato una partenza simile, in cui i biancocelesti avrebbero potuto anche essere a punteggio pieno come i cugini, se non fossero incappati in quella domenica storta contro il Cittadella. Poi si contano solo vittorie fin qui, con il miglior attacco e la seconda miglior difesa del girone. Un gruppo capace di rimboccarsi le maniche dopo una stagione al di sotto delle aspettative, esattamente come ha fatto il proprio tecnico, reduce da un'estate non tranquilla e con molte voci che lo davano sul piede di partenza. Invece no, la società se l'è tenuto stretto e gli ha affidato un gruppo a cui le qualità non mancano, puntellato con degli innesti volti a garantire più risorse ad una rosa già di tutto rispetto. Considerando anche quei 2002 molte volte aggregati all'Under 17, pedine in più di uno scacchiere che sta facendo faville. Fratini e i suoi possono iniziare a crederci, il cammino sarà lunghissimo, ma i primi segnali sono davvero incoraggianti: questa Lazio potrà divertirsi e far divertire.

Domani non perderti la seconda puntata del nostro speciale "Derby a distanza", in cui analizzeremo uomini e meccanismi dei reparti difensivi di Roma e Lazio.