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la rubrica
17 Ottobre 2019
Simone Mancini @DeCesaris
E come ogni settimana torna la nostra rubrica de "L'Osservato Speciale", nella quale mettiamo sotto la lente di ingrandimento chi tenere d'occhio nel weekend. La Lazio torna in campo e dopo la vittoria di Parma cerca conferme anche in casa. Oltre ai tre punti però, in terra emiliana c'è un altro dato che salta all' occhio, ossia il numero 0 nella casella gol subiti. Questa è la seconda volta che succede: non accadeva dalla prima giornata con l'Empoli. Un passo in avanti importante quindi, dove i protagonisti indiscussi sono i tre centrali di difesa. Oggi ci concentriamo su Simone Mancini. Il biondo difensore della Lazio sta vivendo un inizio di stagione da titolare inamovibile del blocco lì dietro. Con Del Mastro e Ruggeri sta trovando sempre di più confidenza e questo si vede poi in campo. L'aggressività è un suo marchio di fabbrica (a volte eccede, guarda l'espulsione con l'Empoli nella prima uscita stagionale), il classico marcatore che non fa respirare gli attacanti avversari. Un muro che non arretra davanti a nessuno e che non tira mai la gamba indietro. Un guerriero, personaggio fondamentale in ogni squadra. Lo sa Alboni, che infatti a lui difficilmente rinuncia. E contro la Samp sarà un'altra battaglia, nella quale sicuramente Mancini sarà in prima fila in difesa dei colori, o meglio della porta biancoceleste.
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