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Lilli, tutt'altro che vagabondo. La Roma ritrova una stella

Il fantasista classe 2004 brilla sempre di più, contro il Lecce una prestazione da top player

10 Febbraio 2020

Fabrizio Lilli, foto d'archivio ©Cippitelli

Fabrizio Lilli, foto d'archivio ©Cippitelli

Fabrizio Lilli, foto d'archivio ©Cippitelli

Dopo una prima parte di stagione faticosa, con qualche acciacco fisico che sicuramente non ha aiutato, Fabrizio Lilli è tornato a brillare e questa volta la luce proveniente dai suoi piedi ha letteralmente illuminato Trigoria. I primi cenni di un processo di crescita sempre più esponenziale si erano già intravisti nella cruciale sfida di Napoli, in cui il centrocampista capitolino aveva messo a segno la seconda rete giallorossa chiudendo il match del Kennedy. Al Di Bartolomei, contro il Lecce, realizza il terzo sigillo per il team di Aniello Parisi. Un'azione meravigliosa, iniziata sulla trequarti con i giocatori pugliesi che, invano, provano a sottrargli il pallone. Palla tra i piedi, destro-sinistro, Lilli salta ben quattro avversari e poi con il mancino fa passare la sfera sotto le gambe del portiere. Ad inizio ripresa il gol di Padula è ancora frutto di una giocata di Lilli che dalla destra assiste alla perfezione il compagno in area di rigore. Al di là del gol e del cross vincente, il numero 7 ha dato davvero spettacolo. Molte manovre della Roma sono passate per i suoi piedi, ieri molto caldi. Ha dimostrato personalità e voglia di fare, questa è sicuramente la strada giusta per un finale di stagione da protagonista.

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