Cerca
Serie A e B
08 Gennaio 2025
L'allenatore dell'Empoli Lorenzo Tonelli (Foto ©La Torre)
In panchina non si ferma mai. Urla fino a sgolarsi, sprona i suoi giocatori richiamandoli sempre all'attenzione. Come faceva da calciatore, quel difensore non troppo alto ma che con la sua intelligenza calcistica garantiva sicurezza e stabilità a tutto il reparto. Ed oggi Tonelli sta scrivendo un capitolo importante di storia nell'Under 16 dell'Empoli, la capolista indiscussa del girone C che nel big match contro la Roma ha saputo compiere una rimonta e portarsi in toscana tre punti che valgono oro. Una squadra di grande potenzialità si è vista al Di Bartolomei: sia in campo che in panchina. Perché se l'Empoli oggi occupa il primo posto in classifica con 34 punti deve tanto a Lorenzo Tonelli, l'allenatore promessa che chissà dove lo vedremo tra qualche anno. Discorsi futili, ciò che più conta per Tonelli è il presente.
Dopo una vittoria di tale importanza, ai nostri microfoni, il tecnico toscano è lucido nell'analizzare la gara: "Non siamo stati perfetti. Il fatto di aver preso gol indica che non è stata una partita perfetta. Dobbiamo ancora lavorare su errori banali che ci portiamo dietro da tempo se vogliamo competere con grandi squadre come la Roma". Un banco di prova importante, che allunga la distanza dell'Empoli in classifica: "Io non vado a guardare più di tanto la classifica. Per me il vero test era vedere se la mia squadra fosse in grado di competere con i detentori del titolo". La risposta c'è stata eccome: "L'esito finale non dipendeva dal risultato, ma dalla prestazione e mi sembra che con le grandi squadre ce la possiamo giocare. Questa volta gli episodi hanno girato a nostro favore ma abbiamo retto il paragone contro la Roma". Siamo solo a metà dell'opera, adesso arriva la parte più complicata e bella della stagione: "Come ogni girone di ritorno, le squadre ti conoscono, sanno come giochi e che sei primo in classifica. Ci saranno tante difficoltà ma se vogliamo ottenere risultati e i ragazzi vorranno diventare professionisti devono passare anche da queste partite". Testa bassa e lavorare, fatto sta che l'Empoli può veramente far male a chiunque.
EDICOLA DIGITALE
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni