speciale/9
Sogno Elite: la personalità del Sermoneta di Critelli
Il team di Latina ha conquistato la prima posizione dopo una lunga rincorsa. Il sogno continua...
Questa squadra ha dimostrato a tutti che nel calcio nulla è impossibile. Lavoro, lavoro e ancora lavoro. I ragazzi di mister Antonio Critelli sono cresciuti domenica dopo domenica grazie a due concetti chiave: spirito di sacrificio e voglia di migliorarsi. E quando c’è l’impegno ogni risultato è possibile, anche diventare campioni d’inverno nel Girone D degli Allievi Regionali. Oggi, nel secondo speciale di “Sogno Elite”, vi presentiamo il Sermoneta.
L’arma in più Il tecnico Antonio Critelli non si nasconde: “Se oggi siamo al primo posto, il merito è tutto del gruppo. A inizio campionato non siamo partiti benissimo, i ragazzi sono cresciuti partita dopo partita e dopo una lunga rincorsa finalmente abbiamo conquistato la vetta”. Attenzione però: “Guai a montarsi la testa – continua Critelli – D’altronde ancora non abbiamo fatto niente e la salita è ancora molto lunga. Rimaniamo con i piedi per terra”. Manca tanto effettivamente, ma questo Sermoneta non si pone davvero limiti: “Ho una rosa molto valida in tutti i reparti e questo è una cosa positiva. Non posso che ringraziare la società per il gruppo che mi ha messo a disposizione, in particolar modo il direttore Massimo Zannella”.
La battaglia continua Insomma, mister Critelli ha le idee chiare: pensare partita dopo partita senza abbassare la guardia: “La mentalità è tutto – conferma il tecnico - Quando entriamo in campo chiedo sempre ai miei ragazzi di mantenere alta la concentrazione. A volte è capitato di regalare un tempo intero all’avversario e questo non deve succedere. I miei giocatori però hanno tanta voglia di migliorare, lo vedo ad ogni allenamento”. La domanda adesso è: quale sarà la rivale del Sermoneta? Antonio Critelli getta acqua sul fuoco: “In questo girone d’andata ho visto alcune buone squadre: Itri, Pomezia, Aprilia e ci metto anche il Nettuno. Da qui alla fine mi aspetto una grande battaglia”.