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Ostia, adesso o mai più. La Tor Tre Teste è ferita, ma non battuta...

I rossoblu sono in piena emergenza in attacco (fuori Trincia e Grimaldi). I biancoviola, orfani di Carrera, cercano il colpaccio per riaprire la corsa play off

Mancano poche ore alla battaglia di via Amenduni. Poche ore,  poi andrà in scena Ostiamare – Tor Tre Teste, una delle sfide più importanti della stagione in chiave play off. Ce la faranno i biancoviola a rimanere agganciati al treno delle finali? Riusciranno i rossoblu a tirare fuori le unghie e a blindare il terzo posto? Una cosa è certa: domenica, all’Anco Marzio, ci sarà da divertirsi…


Adesso o mai più L’Ostiamare non può scegliere, non può accontentarsi di un risultato diverso dalla vittoria. La classifica parla chiaro: i play off distano quattro punti, questa è l’occasione perfetta per tornare in corsa verso il sogno finali. D’altronde dopo il ko contro la Romulea sembrava tutto finito, ma Ranese è stato bravo a compattare il gruppo, a farlo reagire e dopo quel 3 Gennaio l’Ostiamare non ha smesso più di vincere: Pro Calcio Tor Sapienza, Polisportiva Carso, San Donato Pontino, Pro Calcio Ferentino e Albalonga sono le vittime dei giovani gabbiani, ormai giunti al quinto successo consecutivo in campionato. E’ il momento perfetto per affrontare la Tor Tre Teste? Probabilmente sì, anche se Ranese dovrà fare a meno di un giocatore importante, ovvero Saverio Carrera. Il capitano dei ’99 è una pedina fondamentale per il centrocampo e la sua assenza si farà sicuramente sentire. Per battere la Tor Tre Teste servirà allora tutta la grinta di Laudicino in difesa, la classe di Morra e Maggiolini a centrocampo e la bravura di Lazzeri e Cappai nell’innescare bomber Russo. L’Ostiamare dovrà essere una macchina perfetta e, soprattutto, non dovrà fare sconti. Perché la Tor Tre Teste non ne farà a lei.


Periodo nero Il capitolo Tor Tre Teste parte dalle assenze. Già, perché se all’Ostia mancherà Carrera nei rossoblu non ci saranno Trincia e Grimaldi. Se a tutto questo aggiungiamo anche la squalifica di Buffa, allora questa trasferta passa da “impegnativa” a “proibitiva”. I due punti di riferimento offensivi non ci sono, a chi toccherà buttarla dentro? La sorte a volte è strana. Le chiavi dell’attacco probabilmente verranno affidate proprio a Niccolò Luchetti, attaccante passato a via Candiani poche settimane fa dopo l’esperienza, indovinate un po’?, all’Ostiamare. Un ex importante per una sfida cruciale. La Tor Tre Teste si presenterà all’Anco Marzio incerottata ma non per questo già sconfitta. Il giocatore chiave? Uno su tutti: Simone Imperiali. Il centrocampista dovrà prendersi la squadra sulle spalle e trascinarla verso l’obiettivo minimo, ovvero il pareggio che, vuoi per le assenze e per la difficoltà della trasferta, potrebbe essere un risultato da non buttare. Attenzione però, queste sono le classiche partite che possono cambiare una stagione: se la Tor Tre Teste dovesse espugnare l’Anco Marzio, allora saranno guai per tutte. I rossoblu dovranno fare a meno di due singoli molto importanti. E’ giunto il momento, quindi, di vincere come Squadra.

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