Borghesiana, Attili: ''I risultati sono frutto del duro lavoro''

La Borghesiana, prima in classifica nel girone D del campionato Allievi Provinciali, è ormai ad un passo dalla promozione. Una stagione esaltate quella della capolista, che dopo qualche difficoltà iniziale ha macinato punti e adesso ha ben 8 lunghezze di vantaggio sulla seconda a sole tre giornate dal termine. Nell'ultimo turno, sul difficile campo dell'Atletico Zagarolo, la Borghesiana ha vinto con merito l'ennesima sfida che ha avvicinato in modo decisivo i rossoverdi alla conquista del campionato. Nonostante l'obiettivo sia ormai ad un passo i ragazzi non hanno abbassato la guardia, come confermato da mister Attili ai nostri microfoni: ''La squadra è sempre sul pezzo - dichiara il mister dei rossoverdi – non ha mollato un attimo e, nonostante siamo vicini alla promozione, finora non ho visto alcun rilassamento da parte dei ragazzi che al contrario si impegnano come hanno sempre fatto.'' Al contrario di quello che si potrebbe pensare, la stagione della capolista non è stata tutta rosa e fiori, con il mister che ci spiega le difficoltà iniziali: ''Ad inizio anno abbiamo dovuto lavorare parecchio per superare alcune difficoltà. Diversi ragazzi erano con me lo scorso all'Alessandrino dove abbiamo vinto il campionato, mentre altri venivano da una stagione negativa con la maglia della Borghesiana. Ho cercato di lavorare sulla testa dei ragazzi, fargli capire che la cultura del lavoro è fondamentale e che senza impegnarsi ogni giorno della settimana la domenica i risultati non arrivano.'' Giunti al termine di una stagione decisamente positiva, mister Attili ci tiene a sottolineare come i meriti vadano condivisi con gli altri membri della società e dello staff: ''Vorrei ringraziare pubblicamente i dirigenti della società, della squadra allievi, il preparatore dei portieri e tutto lo staff. Troppe volte si pensa che il merito dei risultati positivi sia esclusivamente dell'allenatore, ma non è così: senza il fondamentale apporto di tutti i componenti, sia societari che tecnici, non sarebbe mai stato possibile lavorare in questo modo e raggiungere risultati importanti.''