l'intervista

Ottavia, Paolini pronto per la nuova stagione degli Allievi

Il tecnico dei 2000 fa le carte al campionato: “Girone interessante ed impegnativo"

E' partito il countdown, domenica infatti prenderà il via il nuovo campionato degli Allievi Elite ed a via delle Canossiane è tutto pronto per questa nuova avventura. Roberto Paolini, il tecnico dei 2000, ci racconta quali sono le sue impressioni a pochi giorni dall'inizio dei giochi: "Siamo capitati nel girone A, gruppo molto interessante sulla carta ma per noi estremamente impegnativo. Onestamente speravo in un raggruppamento più morbido, ma vediamo in positivo, sarà molto stimolante andare a giocare in casa di realtà importantissime quali il Savio - di cui mi parlano molto bene - il Tor di Quinto o la Romulea di mister Belardo. A proposito di ciò, ultimamente abbiamo affrontato in amichevole l'Ostiamare, e devo dire che mi ha veramente impressionato, mi complimento con il mister e la dirigenza che ha saputo costruire una squadra di tale caratura. Ma quel che è certo è che noi, nella partita secca, ce la giochiamo con chiunque". Nella passata stagione il gruppo dei 2000, sotto la guida del DG Tarquinio Deli, ha disputato un ottimo campionato, ma quest'anno si è deciso di rivoluzionare la rosa "C'è stato un rinnovamento quasi totale" afferma Paolini "il Direttore Sportivo ed il Direttore Generale hanno fatto quest'estate un lavoro eccelso, la grande sfida sarà cercare di amalgamare il più velocemente possibile i nuovi elementi". Il tecnico si rivela inoltre estremamente soddisfatto di come è andata la preparazione estiva "La migliore che abbia mai fatto, sia per quanto riguarda la location sia per quanto riguarda la disponibilità dei ragazzi". Nel campionato scorso il gruppo degli Allievi Elite dell'Ottavia si era distinto in quanto interprete di un calcio spregiudicato ed ultra-offensivo, un credo che l'allenatore vorrà riproporre anche con la squadra di quest'anno "Mi piace pensare che per vincere bisogna segnare un goal più dell'avversario, non uno in meno" rivela divertito Roberto Paolini "è una filosofia di gioco, con tutti i pro ed i contro che comporta. La stagione passata avevamo una gruppo di grande qualità ma composto da pochi elementi, ora invece dispongo di tanti calciatori, vedremo come assorbiranno i miei dettami. Come detto prima, la cosa più complicata sarà assemblare bene il tutto, quindi non escludo una partenza un po' a rilento. Quel che è importante però sarà cercare di divertirsi disputando un campionato tranquillo, senza i patemi dati dalla lotta per non retrocedere".


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