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Ostiamare, giù la maschera: i play off sono più di un sogno!
Il gruppo di Alessandro Mussoni ha dimostrato di poter ambire a traguardi importanti. Dieci anni dopo...
Seppur tra mille difficoltà, è uscita ancora una volta dalle sabbie mobili. Possiamo dire tutto dell’Ostiamare, meno che non sia squadra tenace, arcigna. Sotto di due gol, al Campo Roma, contro la Romulea di Roberto Belardo. Per molti la partita è già finita, ma non per i gabbiani che hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo riuscendo a centrare un pareggio in rimonta. Secondo posto in classifica, squadra ancora imbattuta. Giù la maschera, Ostiamare. Sei dai play off!
Piena zeppa di talenti La rosa dei 2000 mai come quest'anno presenta tanti giocatori interessanti. Il primo, senza dubbio, porta il nome di Alessandro Dioguardi. La dirigenza biancoviola è riuscita infatti a piazzare un vero e proprio colpaccio di mercato portando in via Amenduni l'ex Tor Tre Teste. L'esterno d'attacco sta dimostrando una grande voglia di riscatto ed oltre ai 4 centri stagionali (che hanno portato ben 7 punti ai lidensi) dispensa assist e grandi giocate a destra e a manca. Tecnico, veloce, vede la porta anche sui piazzati. Insomma, non gli manca proprio niente. Attenzione, però. L'Ostiamare non è soltanto Dioguardi. Guidi, altro bel colpo in entrata, si è ambientato davvero benissimo all'interno di un gruppo già di per sé molto competitivo. Basti pensare ai vari Gazzellone, Abundo, Pellegrini, Rossi, Scaccia (classe 2001) e un Francesconi sempre pronto a fare male, anche a partita in corso. Insomma, la squadra c'è, è forte e soprattutto possiede una mentalità che pochi club possono permettersi. Questo è senza dubbio merito di Alesssandro Mussoni, bravissimo nel plasmare un gruppo ora pronto a interpretare la sua idea di calcio. Organizzata, tenace e soprattutto spietata nella seconda frazione. I numeri infatti parlano di una formazione che trova il gol con estrema facilità (12 i centri stagionali messi a segno nella ripresa contro i soli 2 del primo tempo), statistica confermata anche nel match con la Romulea nel quale il club di via Amenduni ha realizzato due reti nei secondi 40' di gioco. Un formato diesel che ricorda molto l'Ostiamare di Fabio Melchionna che nella stagione 2006/2007 conquistò l'ultimo titolo regionale biancoviola nella categoria Allievi. Esattamente dieci anni fa: un segno del destino? Il gruppo di Melchionna, a quei tempi, riuscì in una vera e propria impresa. Quest'anno, in cui la rosa di Alessandro Mussoni è senza dubbio molto più competitiva, crederci è obbligatorio. La corsa verso il titolo è appena iniziata...