Organizzata, letale e di talento: ecco la Perconti di Miccio

Dopo nove partite, il Girone B sta assistendo alla prima fuga stagionale da parte della Vigor Perconti. La squadra di Luigi Miccio sta facendo il bello e il cattivo tempo nel proprio raggruppamento ed è già riuscita a mettere sei punti di distanza dal secondo posto, occupato dal duo Urbetevere – Lodigiani. Domenica siamo andati con grande curiosità a via di Centocelle per assistere al match dei blaugrana contro il Certosa. C'è poco da fare, la Perconti è un vero e proprio cacciatorpediniere.

Inarrestabile, che non conosce ostacoli. La brigata blaugrana in campo si muove all'unisono, in fase di possesso palla i giocatori sanno esattamente quello che devono fare e questo probabilmente è il vero marchio di fabbrica di Luigi Miccio, il quale sembra aver trovato la quadratura di una squadra già molto affiatata. Il pilastro? Spatara, su tutti. Il capitano è l'elemento chiave della squadra. Si propone, prende palla, la smista, se vede la porta non ci pensa due volte. Insomma, un elemento di grande talento. Attenzione poi anche a Madonna, pedina che dà grande equilibrio ad un centrocampo che viene completato da uno Shoti sempre pronto all'inserimento vincente. Davanti, che dire, c'è di tutto e di più. D'altronde quando puoi permetterti Guidarelli e Timperi in panchina significa che hai parecchia carne al fuoco. Ingredda si sta guadagnando il posto da titolare con il sudore della fronte. Si sta impegnando tanto e Miccio sta premiando la sua dedizione (non a caso con il Certosa è partito titolare). Sugli esterni Fratini e Kone mettono in crisi chiunque con la loro tecnica e velocità, ma attenzione: la Perconti non si affida ai singoli, bensì sul gioco di squadra. Lo dimostra il secondo gol messo a segno al Certosa, in cui i blaugrana partendo da dietro hanno trovato la rete con cinque passaggi. C'è del lavoro dietro e si vede (non abbiamo parlato della difesa, ma basta dire che è quella che ha subìto meno gol dell'intera categoria), tuttavia il campionato è ancora lungo. Bisognerà tenere alta la concentrazione, senza dare nulla per scontato (Sermoneta insegna), cercando di migliorare soprattutto l'approccio alle partite. Ci mette un po' a carburare e questo dato viene confermato anche dalle statistiche le quali evidenziano le difficoltà dei blaugrana nel trovare il gol nei primi venti/venticinque minuti di gioco. Ad eccezion fatta per la prima gara con l'Urbetevere, infatti, i ragazzi di Miccio hanno segnato soltanto in un paio di circostanze la rete (di cui una volta su rigore) a inizio partita. Insomma, c'è sempre da lavorare per migliorarsi, ma una cosa è certa: questa Vigor Perconti ha già preso il largo.