Cerca
big match
09 Dicembre 2016
De Masi, Savio ©Paolo Lori
Per il Savio è arrivato uno dei momenti più importanti di questa stagione. Riusciranno i blues a tenere questo ritmo? Confermeranno il loro ottimo momento? Domande lecite, le cui risposte le ricaveremo dal match di domenica contro l'Ostiamare. Al Vianello infatti andrà in scena il big match tra i blues e i giovani gabbiani, un importante banco di prova per entrambe.
Dentro o fuori Il Savio d'altronde arriva a questo appuntamento dopo sette vittorie consecutive in campionato. I ragazzi di Alessandro Bolic trovano il gol con una facilità quasi disarmante: 38, le reti messe a segno in campionato, un bottino che nessuna squadra della categoria è riuscita a imitare. Non solo, poiché i 2000 di via Norma hanno, insieme alla Tor Tre Teste, anche la miglior difesa del girone. Insomma, devastanti avanti e guardinghi dietro. Attenzione, però. E' l'atteggiamento che rende questo Savio davvero forte. La squadra infatti entra in campo propondendo il suo gioco, sempre, contro chiunque. Vuole comandare dall'inizio alla fine. Se non ci riesce, in fase di non possesso palla dà vita ad un grande pressing, il quale evidenzia davvero un'ottima condizione fisica. Stavolta però sarà tutt'altro che facile. Dall'altra parte infatti troviamo un'Ostiamare ferita nell'orogoglio dopo il ko contro la Tor Tre Teste della scorsa settimana. Al Candiani i biancoviola, almeno nella parte iniziale, hanno giocato una gara di grande carattere. D'altronde i gabbiani possono battere chiunque e al Vianello scenderà in campo un undici che proverà in tutti i modi a prendere in mano il pallino del gioco. Stavolta infatti i biancoviola non possono sbagliare. Uno degli obiettivo stagionali è il primo posto che, in caso di sconfitta, disterebbe ben 10 punti. Tanti, troppi, per considerano il ruolino di marcia della capolista. Servira la migliore Ostiamare possibile.
I protagonisti Tra i blues si sta mettendo in mostra Salvatore. Difensore centrale, classe 2001, dotato di un gran senso dell'anticipo, considerato tra i maggiori talenti del gruppo di Bolic. E' rientrato recentemente dopo aver saltato parte della preparazione, ma ha saputo conquistarsi il posto da titolare con il passare delle partite. A centrocampo, neanche a dirlo, c'è Scartocci. Dai piedi del metronomo blues partono tutte le trame più importanti, le quali spesso premiamo il taglio degli esterni d'attacco. Occhio poi a bomber Mancini, uno che sta sempre nel posto giusto al momento giusto. Per quanto riguarda i biancoviola, ci aspettiamo una grande prestazione da Dioguardi: l'attaccante è rimasto un po' in ombra contro la Tor Tre Teste e sicuramente vorrà riscattarsi. Stesso discorso per Gazzellone e Ciccotè, mentre saranno da visionare le condizioni di Scaccia, uscito dolorante dal Candiani per un problema fisico, ma che rimane una pedina molto importante per il centrocampo dell'Ostiamare.
EDICOLA DIGITALE
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni