girone a
Ladispoli, la testimonianza del Nucleo Sanitario sull'accaduto
Le parole del Responsabile della struttura che sottolinea l'importanza dell'ambulanza a bordo campo voluta dal Presidente del Ladispoli
Riceviamo e pubblichiamo la lettera di Roberto Rossi, Capo Nucleo Sanitario dell'Associazione Nazionale Bersaglieri Ladispoli Nucleo Protezione Civile La Fenice.
"In riferimento all'incidente successo questa mattina presso il Campo U.S. Ladispoli del grande portiere Alessio Salvato dobbiamo ringraziare Dio è sopratutto il grande Presidente Umberto Paris perché sono più 10 anni che il Campo di Ladispoli ha un Presidio Fisso con Ambulanza e personale Volontario Abilitato al Primo Soccorso BLS e BLS-D Defibrillatore e questo oggi grazie a questo presidio con Ambulanza e ai Volontari che prestavano Servizio al Campo U.S. Ladispoli che abbiamo potuto dare la nostra professionalità per salvare questo grande portiere Alessio Salvato dopo averlo stabilizzato presso il campo di calcio lo abbiamo trasportato presso il PIT di Ladispoli per altre accertamenti dove Il Medico di Servizio ha Costatato di trasportare Salvati presso Ospedale Gemelli per una Tac Facciale. Si sta aspettando il risultato della TAC. Caro Direttore vorrei fare solo un piccolo Appello quello che abbiamo potuto vedere oggi grazie veramente a questo Presidio Sanitario e al Presidente Paris che abbiamo potuto salvare questo ragazzo però caro Direttore tutte le società sportive di qualsiasi sport devono avere un Presidio Sanitario con ambulanza ma sopratutto avere un Defibrillatore dentro la Società e gli Operatori che posso Utilizzare il Defibrillatore. Basta poco per Salvare una Vita".