Di Bisceglia: "E questi dovrebbero essere gli educatori?"

Chi conosce Alessio Di Bisceglia sa bene quanto il numero 1 di via Candiani sia una persona schietta, pragmatica. Sui fatti successivi alla partita tra Romulea e Tor Tre Teste, con la denuncia di Edoardo Pane su una presunta aggressione di Belardo, il Presidente rossoblu dice la sua senza tanti giri di parole: “Quando mi hanno raccontato l'episodio non ci volevo credere. Chi si rende autore di un simile gesto non deve stare nel mondo dello sport, specialmente a contatto con i ragazzi. Siamo arrivati ad un punto in cui non si rispetta più nessuno, c’è troppa esasperazione. Una volta c’era antagonismo per le partite, le coppe. Ora un allenatore prende a calci un dirigente. Ma stiamo scherzando? Neanche in Terza Categoria succedono queste cose”. Alessio Di Bisceglia non vuole sentire ragioni: “Le motivazioni non mi interessano, Belardo non può permettersi un simile comportamento nei confronti del nostro direttore sportivo. A maggior ragione se in presenza di ragazzi di sedici, diciassette anni. E questi dovrebbero essere gli educatori? Allora poi non ci lamentiamo delle risse. Non ci lamentiamo se un ragazzo prende a calci un arbitro. L’esempio dobbiamo darlo noi”. Adesso la domanda è: come si comporterà la Romulea? “Non so se prenderanno provvedimenti  - conclude Di Bisceglia – Io so soltanto che episodi del genere alla Tor Tre Teste non verrebbero tollerati. Un allenatore violento sarebbe subito allontanato”.