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l'intervista
17 Febbraio 2017
David Boni, tecnico del Ferentino
Motivazione, unità di gruppo e attenzione di gioco. Queste, le tre parole chiave che spiegano i buonissimi risultati che stanno ottenendo gli Allievi Élite della Pro Calcio Ferentino guidati da David Boni. Un gruppo unito, quello allenato da Boni, che sta conquistando punti in casa (sette risultati utili consecutivi) e mostra una certa crescita sul piano del gioco. Senza dimenticare l’obiettivo principale che è quello della salvezza, ormai sempre meno miraggio ma sempre più vicina se consideriamo i 26 punti ottenuti in campionato.
Mister Boni, gli obiettivi stagionali della Pro Calcio Ferentino sono quelli della salvezza?
“Sì. Siamo partiti con l’obiettivo di raggiungere prima possibile la salvezza. Naturalmente sappiamo che è un campionato molto difficile, specie per una realtà come la nostra che gioca in provincia di Frosinone e che ha un margine di scelta diverso rispetto alle squadre di Roma, dove invece il bacino è abbastanza ampio e quindi c’è possibilità di avere a disposizione molti più ragazzi. Siamo contenti del lavoro che stiamo facendo, ma sono soprattutto contento della crescita costante di tutti i miei ragazzi, da quelli che hanno giocato di più a quelli che sono stati meno utilizzati. Vedo una crescita costante sotto il punto di vista tecnico e tattico ma anche sul piano dell’unità di un gruppo che è stato capace di raggiungere degli obiettivi importanti, come alcune vittorie ottenute giocando bene. Questo mi mette sicuramente tranquillità e mi dà fiducia per il futuro”.
Visti i risultati ottenuti e i punti conquistati, la salvezza è un traguardo sempre più vicino?
“Sicuramente sì. Aver a disposizione dei punti di vantaggio ci dà la possibilità di avere una discreta tranquillità. Ma ancora il risultato è molto lontano, ci sono ancora tantissime partite complicate in cui giocheremo con squadre ben organizzate, a iniziare già da domenica prossima in cui affronteremo un’ottima squadra (il Sermoneta ndr) che gioca bene gioca in casa, poi avremo la Vigor Perconti. I ragazzi dovranno cercare di dare il meglio affrontando degli avversari, ripeto, ostici; sono convinto, però, che cercheranno di dare il massimo. Il campionato, ripeto, è ancora troppo lungo e non dobbiamo assolutamente abbassare la guardia, dobbiamo continuare a crescere giorno dopo giorno, allenamento dopo allenamento”.
Quali sono le cose che hanno funzionato meglio e dove dovete ancora lavorare da qui a fine stagione?
“Abbiamo fatto vedere buone cose in attacco. Abbiamo uno dei migliori attacchi del nostro campionato e ce la stiamo giocando un po’ con tutti per quanto riguarda le reti realizzate. Purtroppo abbiamo avuto qualche difficoltà nella fase difensiva, dovuta un po’ alle assenze, che ci hanno costretto a cambiare la difesa, e un po’ agli errori che purtroppo abbiamo creato e che potevano essere evitati, errori che comunque ci sono costati cari in alcune partite in cui abbiamo giocato bene ma non siamo riusciti a fare punti. Oggi avremmo potuto avere sicuramente una classifica diversa”.
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