l'intervista

Savio, Bolic è certo: "Il destino è nelle nostre mani"

Focus sulla squadra di via Norma. Tante certezze e qualche dubbio in vista della gara con la Romulea

Non è un venerdì di vigilia per il Savio di Bolic, ma un weekend di attesa e preparazione. Salgono tensione e attenzione per il big match contro la Romulea. Mercoledì pomeriggio, al campo Roma, si giocherà una ventiquattresima giornata dal sapore di finali. Portare a casa tre punti, a questo punto della stagione, è fondamentale. Tanti i giocatori ancora indisponibili, ma il Savio, da metà dicembre ad oggi, malgrado le defezioni, ha inanellato otto successi. Una squadra che in tre mesi ha imparato a soffrire e fare di necessità virtù. A sette giornate dalla chiusura di una stagione al vertice, i biancazzurri non vogliono certo mollare. Cedere il passo ora vorrebbe significare rischiare di perdere la leadership. Cinque punti, quelli che li separano dalla seconda Tor Tre Teste, non sono nulla. Il calendario si prospetta tutt'altro che in discesa. Ora più che mai serve concentrazione. "Il destino è nelle nostre mani -sostiene Bolic tecnico biancoblu - andare a vincere è nelle nostre corde. Il resto lo vedremo in campo". Un campo sul quale il mister schiererà gli undici più in forma in questo momento. Non ci sarà, come sperato, il rientro di Mancini in attacco, tantomeno quello di Nicoletti per il quale non è stato ancora scongiurato l'intervento chirurgico. Indisponibile, ad oggi, anche Salvatore che lascerà vacante la zona centrale della difesa. Al suo posto potrebbe essere schierato Scorzoni al fianco di Vassallo oppure arretrato Scartocci. Il capitano del Savio potrebbe occuparsi della fase di interdizione oppure fungere da perno della squadra. Schierato al centro del campo, ruolo a lui più congeniale, riesce ad assumere la totale gestione della manovra biancoblu, dispensando aperture e palloni sugli esterni e occupando a pieno titolo quel posto da regista che sembra essergli cucito addosso. Sulla fascia sinistra Bolic approfitterà, quasi certamente, dello stato di grazia di Capogna. Nonostante gli impegni con la nazionale dilettanti, l'esterno del Savio non sembra rallentare la sua corsa, continuando a macinare metri da buon portatore di palla. Sulla corsia opposta Ingrosso potrebbe compiere un passo in avanti, mentre Moretti, anche lui impegnato con la rappresentativa nei giorni scorsi, riprendere quella posizione di terzino destro che ricopre alla perfezione. A centrocampo De Masi, considerato l'alto rendimento di questa stagione, potrebbe essere impiegato dal primo minuto al fianco di un Podda sempre al servizio della metà campo blues. Restano da chiarire i dubbi sul reparto avanzato. Volpe, Sebastianelli, Canepa, Kantor. Mercoledì pomeriggio Bolic scioglierà ogni riserva.

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