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Girone B
15 Marzo 2017
Accademia, pari nel finale
LODIGIANI – ACCCADEMIA CALCIO ROMA 3-3
LODIGIANI Mattia 6, Palazzi 6.5, Babini 6.5, Brudaglio 6 (9’st Walser 6), Ambrogioni 6, Di Cairano 6 (42’st Caiafa sv), Lico 6.5 (19’st Ciccotti 6), Pasqualoni 6.5, Bonini 6 (13’st De Sanctis 6), Riolo 7 (31’st Di Mascio sv), De Carlo 7 PANCHINA Peluso, Piermattei ALLENATORE Dari
ACCADEMIA CALCIO ROMA Lungu 5.5, Rubeca 5.5 (18’st Zlibut 5.5, 45’st Di Pasquale sv), Innocenti 6 (36’st Bartucca sv), Ranaldi 6, Ceccarini 5.5, Tedesco 5.5, Cricco 6, Micheli 6 (27’st Jemielity sv), Nuovo 6.5, Mascoli 6.5 (24’st Ndoj 6.5), De Persis 6.5 (30’st Gentili sv) PANCHINA Camerini ALLENATORE Moro
ARBITRO Cervelli di Roma 2, 5.5
MARCATORI De Carlo 11’pt, Lico 13’pt (L), Nuovo 23’pt, De Persis 34’pt (A), Riolo 13’st (L), Ndoj 38’st (A)
NOTE Ammoniti Pasqualoni, Di Cairano, Cricco, Babini Angoli 5-2 Rec. 0’pt-7’st
Non è ancora primavera per la Lodigiani: il pari last minute dell’Accademia non consente infatti alla formazione di Dari di approfittare del contemporaneo 0-0 tra Carso e Urbetevere per recuperare terreno in chiave play off. Tutto invariato dunque nei piani alti del girone B, dove la squadra di Ripa mantiene, almeno momentaneamente, il gradino più basso del podio con i biancorossi che l’inseguono due lunghezze più dietro. Impossibile non ritenerla un’occasione sciupata soprattutto alla luce dei primi 20’ di gioco in cui la Lodigiani ha brillato per convinzione e precisione: la formazione di Moro fatica a carburare e quasi intimorita si ritrae nella propria metà campo. L’atteggiamento lascivo degli ospiti spiana la strada ai padroni di casa a cui bastano appena 11’ per siglare il vantaggio con il solito De Carlo che sugli sviluppi di una rimessa laterale controlla spalle alla porta, si gira e centra l’angolino alla destra di Lungu. La rete dell’1-0 manda in tilt l’Accademia: De Carlo scambia con Bonini che da posizione defilata tenta la conclusione, respinta dall’estremo difensore nerazzurro che però non può nulla sulla ribattuta vincente di Lico al 13’. L’undici di Moro si scrolla il torpore di dosso solo intorno al 20’ quando il destro di Mascoli si stampa sul palo. L’appuntamento col gol è però solo rimandato, un minuto più tardi ad accorciare le distanze per l’Accademia è infatti Nuovo, a cui non resta che appoggiare in porta il filtrante rasoterra di Mascoli, in duetto con Innocenti. I nerazzurri completano intanto la rimonta 6’ prima dell’intervallo con De Persis, il cui tiro colpisce la traversa interna: immediata nella circostanza la convalida dell’arbitro, che ritiene la sfera abbia oltrepassato la linea di porta, nonostante Nuovo fosse in agguato e pronto a ribattere a rete. La Lodigiani non si abbatte e torna in campo col giusto piglio: al 13’ Di Cairano si incarica di un calcio piazzato dalla lunga distanza che mette Lico nella condizione di farsi largo sulla destra, trovare il fondo e calciare per Riolo che nella mischia trova la rete del 3-2 all’altezza del primo palo. Il vantaggio dei biancorossi si mantiene invariato fino al 38’ quando il neoentrato Ndoj, dimenticato dagli avversari, dal limite agguanta il pari che manda in fumo i piani della Lodigiani, che domenica se la vedrà col Sermoneta, contro cui dovrà necessariamente invertire la rotta per non perdere, forse l’ultimo, treno play off. L’Accademia, che si conferma squadra quanto mai ostica, ospiterà invece il Carso con cui attualmente si contende il quinto posto.
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