Atletico 2000, Valerio: “Peccato, ma sono orgoglioso di tutti”

Cuore, orgoglio ed una grande prestazione collettiva non sono bastati all’Atletico 2000 per prevalere sul Savio nel primo turno di playoff. L’1-1 maturato al termine dei tempi supplementari ha condannato la squadra di Gianluca Valerio, costretta all’eliminazione senza perdere sul campo. “Siamo venuti al Vianello a giocarcela a testa alta e secondo me avremmo meritato anche di passare il turno – commenta il tecnico bianconero a fine gara – Se avessimo vinto, sicuramente, non si sarebbe gridato allo scandalo, anzi avremmo meritato più complimenti di quanti ce ne sono stati fatti al termine del match. Mi ha fatto piacere vedere che la squadra ha ricevuto gli applausi di tutti, cosa che non si vede su tutti i campi, soprattutto quando si parla di fasi finali in cui di solito regna nervosismo e si contano espulsi”. Una gara quasi perfetta quella disputata dai bianconeri, andati ad un passo dal vincerla: “Noi l’abbiamo preparata benissimo, infatti ho fatto i complimenti a tutti i ragazzi perché così mi ci fanno pure credere che sono capace a fare l’allenatore – spiega sorridendo Valerio – Mi danno risposte importanti e da come valutiamo nei video, c’è stata sempre una grande preparazione della squadra. Ci tengo a ringraziare tutto il mio staff, che ha svolto un lavoro impressionante stando dietro al gruppo e curando ogni minimo dettaglio”. Al termine di una stagione eccezionale è quasi già tempo di pensare al futuro, ma Valerio non ha fretta: “Adesso non saprei dire, perché ero molto concentrato su quello che stavamo facendo. Non nego che i vari movimenti societari li so, ma ora stacchiamo un attimo la spina, poi ci sarà tempo di pensare al futuro. Se tutto va bene, il prossimo sarà l’ottavo anno all’interno dell’Atletico, al 99,9% prenderò i 2001 e ci rimetteremo a lavorare con gli Allievi Elite, per cercare di dare quella mentalità che si è vista quest’anno”.