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l'intervista

Potenza, tenacia e un sogno nel cassetto: ecco Davide "Hulk" Follo

Il bomber dell'Albalonga ripercorre la sua stagione: "Un anno che non dimenticherò mai"

18 Maggio 2017

Davide Follo

Davide Follo

Davide Follo

Una stagione praticamente da incorniciare per Davide Follo. Il bomber dell'Albalonga ha vissuto un anno da protagonista: il titolo di Campione d'Italia con la Rappresentativa di Macidonio, una grande salvezza ottenuta gli Allievi Elite di Magro, il doppio sigillo nella semifinale Juniores e adesso anche la convocazione con la Nazionale LND Under 17. Cosa chiedere di più?: “Niente – sorride Follo – E' stata una grande stagione, anche se devo dire che inizialmente è stato tutt'altro che facile. Io ed i miei compagni abbiamo fatto un po' di fatica in avvio di campionato, non riuscivo a trovare il gol. Però ci siamo rialzati alla grande, mi sono sbloccato anche io e da lì è iniziata una vera e propria favola con il raggiungimento dell'obiettivo salvezza e qualche soddisfazione personale”. Follo infatti viene notato dal tecnico della Rappresentativa Allievi, Macidonio, che lo porta con sè al Torneo delle Regioni. Il resto è storia. I ragazzi del Lazio infatti battono la Campania e si laureano Campioni d'Italia: “E' stata un'esperienza davvero fantastica – dichiara Follo – Devo ringraziare il mister per avermi dato Follo Campione d'Italia al Torneo delle Regioniquesta opportunità e colgo l'occasione per ringraziare tutti i miei compagni con i quali ho condiviso davvero un'immensa gioia”. Due parole Follo le spende anche per il tecnico dell'Albalonga, Gaetano Magro: “Il rapporto con il mister? Splendido, parliamo di una persona fantastica. Un mister, ma soprattutto un amico fuori dal campo. Con lui ho un rapporto di fiducia importante, mi ha sempre spronato anche quando all'inizio non riuscivo a segnare. Gli devo molto”. In una gara di campionato Follo tirò una punizione talmente tanto forte che quando tornammo in redazione ci venne quasi automatico chiamarlo “Hulk”. Un termine diventato presto virale tra le persone che conoscono il classe 2000 biancoblu: “Devo dire che hai avuto un'ottima idea – sorride Follo – E' un soprannome che mi piace anche perchè fisicamente ci somigliamo: baricentro basso, gambe potenti. Mi ci rivedo molto, ormai tutti mi chiamano così”. Le soddisfazioni per il bomber continuano ad arrivare. Oltre ad essere stato aggregato con la Juniores Nazionali di Di Nunno, l'ex Aprilia è stato Follo con la maglia dell'Albalonga ©Del Gobboconvocato anche in Nazionale Under 17: “Quando mi chiamò il dirigente per comunicarmi la convocazione non riuscivo a crederci. Mi sono dato un paio di schiaffi, mi sembrava un sogno”. Invece era tutto vero: “Sono stati tre giorni fantastici insieme al mio compagno di Rappresentativa Alessandro De Marchis, un giocatore incredibile che saluto con grande affetto. E' stata una bella esperienza, ringrazio il tecnico Silipo per l'opportunità che mi ha concesso”. Adesso è il momento di guardare al futuro. Qual è il sogno di bomber Davide Follo? “Io spero di diventare un calciatore professionista ed arrivare il più in alto possibile. Magari in Serie A...

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