l'intervista
Grifone Monteverde, il bilancio di Marco Calcagni
Il tecnico dei 2000 rossoblu traccia un punto sulla stagione appena conclusa e parla del suo futuro
Nel Girone A c'è stata una vera e propria mina vagante, chiamata Grifone Monteverde. I classe 2000 di Marco Calcagni hanno disputato davvero un'ottima stagione, ottenendo una salvezza molto tranquilla e qualche risultato importante con le big: “Abbiamo ottenuto un risultato in linea con le aspettative inziali – dichiara il tecnico, Marco Calcagni – E' pur vero che il nostro campionato però era una vera e propria incognita. Non conoscevamo il livello delle avversarie e dovevamo capire anche il nostro per cui siamo cresciuti con il passare delle giornate”. Organizzazione di gioco e impegno quotidiano, due aspetti fondamentali per Calcagni: “Io sono uno di quei mister che rompono un po' le scatole – scherza il tecnico – Lo faccio perchè sono convinto che il lavoro alla fine paga sempre. E' quello che ho cercato di trasmettere ai miei ragazzi. La sodddisfazione più grande? Riuscire a competere con le 'big' del nostro girone. Ad una certo punto della stagione siamo diventati una vera e propria 'spaventagrandi' e questo mi faceva molto piacere”. Un'ottima stagione, ma il tecnico sottolinea che forse è “mancata un po' di continuità di prestazione. Con le grandi avevamo tantissime motivazioni, e infatti sono arrivati risultati importanti, ma con le squadre di pari livello o con le più piccole spesso abbiamo sofferto più del dovuto”. Adesso è giunto il momento di guardare al futuro: “Io spero di rimanere, perchè al Grifone Monteverde mi sento come a casa. Ho già comunicato al presidente la mia disponibilità, quindi vedremo, sono giorni di attesa”.