l'intervista

Torretti giura fedeltà al Certosa: "Qui sono come a casa"

Il tecnico è pronto per un altro anno a via di Centocelle: "Possiamo toglierci delle soddisfazioni con i 2001

"Voglio disegnare la squadra con la barba ed il pizzetto. Come me". Il "Toro" Torretti è pronto per vivere un'altra stagione. La società neanche a dirlo sarà la sua Certosa, ancora una volta: "Qui ormai mi sento a casa - commenta Stefano Torretti - Ho sempre avuto un bel rapporto con Ranalli e Belli e adesso mi sto trovando benissimo anche con la nuova dirigenza capitanata da Valente. Questo se non sbaglio è il nono anno qui e devo dire che mi trovo davvero bene". Lo scorso anno i 2002, quest'anno i 2001 nel campionato degli Allievi Elite: "Sarà una stagione molto impegnativa - aggiunge il mister - Ma devo dire che la preparazione sta andando davvero a gonfie vele eccenzion fatta per un infortunio ad un mio ragazzo. Domenica abbiamo fatto la prima uscita stagionale contro la Pro Calcio Tor Sapienza e già vedo dei grandi progressi. Al di là della vittoria per 1-0 la squadra mi è piaciuta specialmente nella fase di non possesso ed è proprio quella che dovremo curare in futuro". Torretti analizza il girone nel quale è stato inserito: "Quest'anno giocheremo nel raggruppamento A e mi sembra molto equilibrato. La cosa positiva è che in questo girone non ci sono campi in terra e la trasferta più lontana è a Civitavecchia quindi poteva andare molto peggio. La squadra? Abbiamo buone qualità, secondo me possiamo toglierci delle soddisfazioni. Poi ovviamente il nostro obiettivo dovrà essere la salvezza, ma ce la giocheremo con tutti ne sono certo. Voglio una squadra battagliera, grintosa, motivata. Con la barba e con il pizzetto, proprio come me".

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